I giovani con disabilità sono più frequentemente vittime di violenza sessuale e la loro vulnerabilità rende ulteriormente difficile denunciare le azioni subite. Destinato ai bambini dagli 11 anni in su, Una bolla nell’oceano affronta bene questo argomento. Offre anche un libro di supporto per i genitori.
Nel 2023, secondo uno studio del Ministero dello Sport e dei Giochi Olimpici e Paralimpici, l’89,9% degli episodi di violenza denunciati nello sport riguardano violenza sessuale e il 31% delle vittime ha meno di 15 anni al momento dell’incidente. .
Una bolla nell’oceano ripercorre il viaggio di Ondine, appassionata di nuoto, con disabilità uditiva e vittima di violenza sessuale. In un’ottica di prevenzione e sostegno, questo libro è destinato ai ragazzi dagli 11 anni in su, agli adulti, agli operatori professionali (sanità, mondo dello sport, tutela dell’infanzia, giustizia, psicologia, ecc.), ma non solo: si rivolge anche ai genitori che hanno subito abusi, per sostenerli nella genitorialità che è stata sconvolta dall’abuso subito nella loro infanzia. Lì troveranno un dialogo tra Ondine, diventata mamma, e i suoi figli.
Alla fine del libro, un autotest destinato ai ragazzi dagli 11 ai 16 anni fornisce messaggi essenziali di prevenzione e numeri utili. Professionisti e genitori troveranno un libro di accompagnamento per rispondere a queste domande: cos’è la violenza sessuale? Come individuarli e accogliere la parola? Come segnalare?
Questo libro si rivolge anche ai genitori che hanno subito abusi, per sostenerli nella genitorialità sconvolta dagli abusi vissuti nella loro infanzia. Lì troveranno un dialogo tra Ondine, diventata mamma, e i suoi figli.
Una bolla nell’oceano non entra nei dettagli degli abusi per evitare qualsiasi descrizione scioccante per un giovane lettore, e si sforza di rendere gli attacchi subiti più metaforici. Il mondo del mare, della profondità, dell’acqua, dà forma e talvolta leggerezza alla violenza del soggetto.
Ondine ha 11 anni. È appassionata di nuoto e ama i momenti condivisi con la sua migliore amica Laura. Con gli altri compagni di classe, Ondine si sente diversa perché indossa un apparecchio acustico che la porta a essere presa in giro. Ondine si rifugia quindi in un allenamento intensivo con suo zio Mathieu che è anche il suo allenatore. Stare sott’acqua porta con sé la leggerezza e i colori che Ondine ha perso sulla terraferma.
Fino al giorno della vittoria in cui Ondine, che ora ha 13 anni, crolla fisicamente e apre la sua voce a rivelazioni che cambiano il corso della sua vita.
Una bolla nell’oceano è portata avanti da La Maison des Femmes de St Denis e dal marchio Saforelle/Biocodex.
Il libro è disponibile in braille allo stesso prezzo dell’edizione originale per vedenti su www.cteb.fr e in versione audio su www.bibliothequesonore.ch
• Una bolla nell’oceanoCoralie Dière e Marie Debré Chapuis, Ed. Fabert, gennaio 2025, 10€
