Tra i libri politici che funzionano alla fine del 2024, ce ne sono tre che galleggiano, molto più avanti di tutti gli altri, tutti pubblicati da Fayard, tutti compatibili con Bolloré. In testa: Jordan Bardella con 139.071 copie vendute “Quello che cerco”, il suo primo libro pubblicato da Fayard. Dati GFK consultati martedì 24 dicembre. Subito dietro, Philippe de Villiers è alla pari con l'attuale capo della RN. Il contatore Memoricidio visualizza 136.529 vendite. Anche il terzo non è più attivo, ma il successo del suo libro del 2023 dimostra che ha ancora influenza nella vita politica: si tratta di Nicolas Sarkozy con 84.000 copie del Tempo di combattimento.
Gli altri sono lontani anche se Roselyne Bachelot non deve vergognarsi delle 27.000 vendite della sua Santi mostri! L'ultimo libro di François Hollande, La sfida di governare. La sinistra e il potere dal caso Dreyfus ai giorni nostriuscito a settembre, ha venduto solo 6.700 copie. Circa 5.500 copie per Élisabeth Borne e Venti mesi a Matignon, 1.700 per Boris Vallaud e Permanentemente. Possiamo citare le 227 copie di Anne Hidalgo – the luogo delle possibilità (2019), ovvero i 75 di Marlène Schiappa: con un titolo che le malelingue direbbero predestinato: “Le nostre piccolissime ambizioni. Per una rivoluzione nel successo delle donne”, pubblicato lo scorso ottobre.
Circa 139.000 vendite per Jordan Bardella, questi i dati del GFK, dati utilizzati da tutti gli editori, uscite di cassa da qualche decina di librerie test della Francia metropolitana, ma quindi senza Oltremare, né Corsica, né libri digitali, né “vendita diretta”, libri acquistato, ad esempio, dalla RN.
Vediamo qui il ruolo del Raggruppamento Nazionale che ha mobilitato i simpatizzanti affinché inondassero i siti di vendita di recensioni positive, ma che soprattutto finisce per offrire un libro a tutti coloro che fanno una donazione di 50 euro al partito superiore. Poiché queste donazioni sono esentasse al 66%, costano loro solo 17 euro, mentre un libro ne vale 22 90. Un sistema molto limitato poiché l'esenzione fiscale presuppone che non vi sia alcuna compensazione. È nel codice fiscale e le regole della Commissione per il finanziamento politico stabiliscono che il regalo non deve superare un quarto del valore della donazione. Per avere un libro a 22 euro 90, devi donare almeno 90 euro.
Manteniamo comunque questo trio di punta: Jordan Bardella, Philippe de Villiers, Nicolas Sarkozy, che conferma il legame sempre più stretto tra editoria e politica. Vincent Bolloré, non contento dei suoi incarichi in televisione, radio e stampa, monopolizza le tre maggiori vendite del settore con polizze che beneficiano della rete del gruppo e viceversa.