E anche…
Libri sui figli di Izieu
Alexandre Nugues-Bourchat e Dominique Vidaud – il primo succeduto al secondo, alla direzione della Maison d'Izieu, lo scorso giugno – sono gli autori del libro-evento sull'80° anniversario della retata di Izieu, edito da Progressi. Intitolato Ricordi viventiquest'opera di 130 pagine è dedicata alla storia, contro l'oblio dei 44 bambini deportati dalla colonia di Izieu. Attraverso un centinaio di foto e documenti d'epoca, viene gettata una luce diversa su questa tragedia storica e su come la Maison d'Izieu sia riuscita a risorgere dall'ombra. Disponibile in edicola alle 22 €.
Quest'anno sono stati pubblicati diversi altri libri, legati ai bambini di Izieu, per celebrare questo triste anniversario. C'è, ad esempio, un fumetto, di Pascal Bresson e Giulio Salvadori (Éditions Boîte à bubbles 26 €). Anche Samuel Pintel, ex figlio di Izieu, che ha promesso di mantenere sempre vivo il ricordo dei suoi ex compagni, ha pubblicato un libro, Samuel Pintel, figlio di Izieu.
A fine novembre lo chef tre stelle di Vonnas Georges Blanc ha pubblicato un nuovo libro. L'ABC di uno chef stellato ci permette di ripercorrere la sua vita e la sua immensa carriera. L'appassionato di gastronomia troverà in ogni lettera numerosi aneddoti, idee, incontri…
Il tutto illustrato con più di 400 foto. Per ordinare dal negozio online. 25 €.
L'ultimo romanzo di Mélissa Da Costa
Dalla pubblicazione di Tutto l'azzurro del cielonel 2019, l'autore di Replonges vanta una serie di successi. Nel 2023 era la numero 1 1 degli autori francesi in termini di vendite. Lo scorso agosto, Mélissa Da Costa, 34 anni, ha pubblicato In piedifiglio 8e romano (22,90 € ad Albin Michel). In cui il lettore segue una coppia (Eléonore, 24 anni, e François, 42 anni) che vede la propria quotidianità sconvolta dalla disabilità quando François, vittima di un incidente in scooter, diventa paraplegico. E per chi preferisce i fumetti, il primo romanzo di l'Aindinoise è stato adattato in graphic novel (24,90 € ad Albin Michel). In questa versione di Tutto l'azzurro del cieloè dal punto di vista di Joanne (l'altro personaggio principale con Émile), che non ne fa un copia e incolla del libro.
Non è dell'Aindinois, ma è passato dall'alto Bugey quando è arrivato in Francia nel 1995. Gaël Faye, finalista del premio Goncourt, ha ricevuto il premio Renaudot per Jacarandail suo secondo romanzo. Che affronta la ricostruzione del Ruanda dopo il genocidio del 1994. Nel suo primo libro, Piccolo Paeseparla di un ragazzino che vive in Burundi e vede arrivare la guerra civile nel suo paese e il genocidio in Ruanda. Gaël Faye ha sempre detto che non è un'autobiografia, anche se è ispirata alla sua storia.
Gaelle Riche