I 10 migliori libri di fantascienza e fantasy del 2024 | di Nicolas Winter | Dicembre 2024

CCome ogni anno è giunto il momento di fare il punto.
Quest’anno la fantascienza e il fantasy sono riusciti a brillare per il lettore ma non necessariamente dove ce lo aspettavamo, nascosti in angoli inaspettati.
Ecco allora, prima degli Oscar e dopo i GOTY, la crème de la crème dei migliori libri di fantascienza e fantasy del 2024!

— Per chi se lo fosse perso, potete anche guardare i 5 libri fantasy di quest’anno in questo articolo: “ 5 libri di fantascienza e fantasy per Natale! »

Éditions Jou, 128 pagine, 12 euro

Le dimensioni non sono tutto, saperlo !
Pertanto, il primo libro in questa classifica annuale è un piccolo libro di 120 pagine di una micro-casa editrice che vale la pena dare un’occhiata.
Ian Soliane ti presenta Claire. Ma non quello vero, la copia. Poiché Claire non esiste più, è morta di una terribile malattia, la sclerosi laterale amiotrofica. (SLA). Dopotutto racconta di decadenza e dolore, parla dell’impossibilità del lutto e mette in discussione l’intelligenza artificiale palliativa, questo sostituto sotto forma di un vicolo cieco. Una storia commovente e magnifica che stringe il cuore.

→ Dai un’occhiata alla recensioneDopotutto Di Ian Soliane

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Edizioni Fruit Amer, 352 pagine, 22 euro
Traduzione: Alice Ray

FINALMENTE !
Da tempo aspettiamo una traduzione in francese di Nathan Ballingrud In Francia, Atlante dell’Inferno sembra una liberazione.
Nel corso di sei racconti terrificanti, l’autore americano rivela tutto il suo genio per il terrore e lo strano. Lì troviamo mescolati insieme un prete della Chiesa del Maggot, satanisti, cannibali e pirati, creature chiamate ” chirurghi » che fanno a pezzi le persone che incontrano, un diabolista e sua figlia o anche un libraio alla ricerca di un libro proibito nel cuore del bayou.
È grande, completamente folle nella sua ambizione pittorica Girolamo Bosche, per dirla senza mezzi termini, deliziosamente divertente.

→ Dai un’occhiata alla recensione dell’Atlante dell’Inferno di Nathan Ballingrud

Éditions du Bélial’, 512 pagine, 24,90 euro
Traduzione: Pierre-Paul Durastanti

Dai, saltoil primo pezzo di questo top con, ovviamente, una delle sensazioni fantascientifiche dell’anno made in Bélial’ : La Casa dei Soli D’Alastair Reynolds. Qui siamo in un futuro molto futuro (molto) lontano dove cloni immortali uniti in famiglie attraversano e mantengono la galassia.
Una di queste famiglie, la celebre Casata Genziana, è sull’orlo di un terribile tradimento che potrebbe portarla all’estinzione. Sono stati Purslane e Campion, due cloni ai quali ciò non è stato fatto, a decidere di condurre le indagini. Pieno di senso di meravigliacon azione e persino emozione, il libro è una vera gioia per gli appassionati di fantascienza tradizionale che non hanno paura di confrontarsi con i colpi di scena dell’universo.
Non devo, sìe, per di più, avvincente da morire.

→ Dai un’occhiata alla recensione di La Casa dei Soli D’Alastair Reynolds

Éditions du Seuil, 384 pagine, 24 euro
Traduzione: Henri-Luc Planchat

Alcuni l’avevano scoperto sulla rivista Bifrost l’anno scorso ma è davvero quest’anno quello Sequoia Nagamatsu arriva in Francia con la sua novità Più in alto nell’oscurità.
Scopriamo un mondo devastato da una terribile epidemia e dove adulti e bambini muoiono a milioni. Niente di originale, verrebbe da dire!
In realtà è il trattamento di questa devastante pandemia, lontano da ogni vistosità e pieno di finezza ed emozione, a fare la differenza.
Visitiamo un centro di eutanasia per bambini travestito da parco divertimenti, un maiale che risveglia la coscienza attraverso esperimenti medici o persino un riparatore di cyberdog che tenta ripetutamente di riparare queste zampe artificiali per le famiglie in lutto. Immensamente bello e toccante, Più in alto nell’oscurità è una serie di storie in cui il lutto assume tutte le forme e in cui l’umanità cerca di ritrovare il gusto della vita nonostante i disastri e le perdite.
Formidabile, Veramente.

→ Dai un’occhiata alla recensione di Più in alto nell’oscurità Di Sequoia Nagamatsu

Éditions L’École des Loisirs, 224 pagine, 15 euro

Chi ha detto che la mediocrità abbia sopraffatto la sezione giovani/giovani adulti con un romanticismo mediocre e un romanticismo oscuro?
Un’autrice ha brillato quest’anno con il suo ultimo libro rivolto ai giovani (e altri) ma che dimostra quanto l’esigenza stilistica e la profondità del racconto non siano in contraddizione quando si tratta di storie per i più piccoli. Flore Vesco ama girare e rileggere le storie ed è quello che sta facendo di nuovo Bambini deliziosirilettura affascinante e inaspettata del Piccolo Pollice dove due famiglie si scontreranno da qualche parte nel bosco. Una brillante storia femminista, riflessione sulla genitorialità e sulla vendetta, il romanzo sorprende e delizia costantemente con il suo stile sgargiante. Sicuramente uno dei migliori libri di quest’anno che fa esplodere tutti i limiti, che tu sia giovane o vecchio.

→ Consulta la recensione di Bambini deliziosi Di Flore Vesco

Edizioni Albin Michel Imaginaire, 624 pagine, 24,90 euro

Torniamo sul selciato, ma questa volta con la fantasia.
Laurent Mantese segno IL sorprendi quest’anno con una storia sulla vecchiaia del barbaro più famoso dell’universo reale: Conan!
Il vecchio Re delle Sette Nazioni non sta bene, soffre di un’infezione alle vergognose parti anche se la sua presenza sembra fondamentale per riportare l’ordine nel suo regno sull’orlo del baratro.
In una cittadella ai confini del mondo, mentre l’inverno morde la carne e il cielo si oscura, circondato dal figlio ingenuo e dalla sua KhajymConan dovrà condurre una battaglia finale nel sangue e nelle viscere.
Violento dalla prima all’ultima pagina, Sonda e dimensione è un pezzo indimenticabile di fantasia barbarica in cui una lingua celiniana si mescola con l’universo di Robert E. Howard.
Un’ultima avventura barocca, crudele ed estenuante.

→ Consulta la recensione di Sonda e dimensione Di Laurent Mantese

Edizioni Robert Laffont, 288 pagine, 20,50 euro

Cosa sarebbe una cima immaginaria senza? Caterina Dufour ?
Quest’anno la francese torna con un romanzo di fantascienza che ci manda sulla Luna insieme a El-Jarline, un contadino. Mentre la Terra continua a morire, gli umani che hanno trovato rifugio sulla Luna si nascondono nelle sue viscere, formando città dell’anima mentre alcuni vivono sotto cupole ermetiche in superficie per coltivare la Terra e preservare la fauna sopravvissuta. Attraverso i resoconti forniti da El-Jarline scopriamo una società umana molto diversa e allo stesso tempo completamente simile alla nostra mentre una misteriosa malattia semina scompiglio.
I Campi della Luna offre il meglio che la fantascienza ha da offrire, una storia esotica e profondamente umana, il romanzo di Caterina Dufour fa nascere un personaggio sublime offrendogli allo stesso tempo una nuova consapevolezza degli altri e del mondo che lo circonda. È magnifico, sempre intelligente ed emozionante, insomma lo è Caterina Dufour.

→ Consulta la critica di Campi lunari Di Caterina Dufour

Éditions Verso, 448 pagine, 22,90 euro

Il Re del mondo quest’anno?
Romain Lucazeauanatra !
Questa volta è con una proto-ucronia in un mondo moderno in cui l’Antichità è solo una parola che i francesi tornano a immaginare una metafora terribilmente violenta per la guerra in Ucraina.
Troviamo l’egemonia persiana del tiranno Orode esaurirsi sulla città di Ectabane, discretamente appoggiata da Cartagine e dalla lega pelagica. È la storia intrecciata di una guerra sanguinosa e di otto uomini catturati nella spirale della violenza. Con un linguaggio più che mai impressionante e un uso ancora una volta sorprendente dell’antica immaginazione, Romain Lucazeau non si preoccupa della fantascienza e della storia per darci una visione senza compromessi dell’Inferno sulla Terra creato e mantenuto dall’uomo in un ciclo impossibile da fermare.
È audace, violento, controllato, impressionante.
Ma potrebbe non piacere a tutti…e questo è un bene!

→ Consulta la recensione di La valle della carneficina Di Romain Lucazeau

Edizioni Sonatine, 400 pagine, 23 euro
Traduzione: Pierre Szczeciner

…e la Regina del mondo COSÌ ?
Beh, è ​​lei: Rione Catriona.
Dopo è fantastico L’ultima casa prima del boscola nuova regina del thriller si avventura ancora più a fondo nel mondo del dubbio e della fantasia Baia dello Specchio. È la storia di Wilder Harlow, un adolescente che scopre l’amore durante una vacanza lontano dal mondo a Whistler Bay con il suo defunto zio Vernon. Lì incontra Harper e Nathaniel prima di mettersi sulle tracce di un misterioso Lurker che sta fotografando i bambini nel sonno… per non parlare di queste sparizioni nella vicina baia. La verità presto rivelata, Wilder inizia a scrivere un romanzo autobiografico mentre torna all’università. È allora che Sky entra nella sua vita e all’improvviso ci rendiamo conto che la storia è ben lungi dall’essere finita.
È difficile parlare di questo piccolo capolavoro senza svelare la trama complessa e intrecciata che parla del lavoro di uno scrittore, del lutto, dell’amore… e la storia ci prende poco a poco nelle sue fauci spietate.
Un immenso romanzo metanarrativo, tanto avvincente quanto tortuoso, una trappola per il lettore che non sta in guardia.

→ Consulta la recensione di Baia dello Specchio Di Rione Catriona

Edizioni Albin Michel, 1056 pagine, 24,90 euro
Traduzione: Charles Recoursé

Necessariamente. SÌ, necessariamente.
Ecco il nuovo romanzo dei dotati Stephen Markley si ritrova in cima. Ed è in una collezione non dedicata alla fantasia, che dovrebbe far rabbrividire ma, poco male, la fantasia può e deve essere ovunque.
Votato libro dell’anno dalla rivista LIRE e nominato nell’elenco dei 100 libri più importanti dell’anno dal New York Timesletteralmente inondato di elogi dalla stampa francese ed estera, Il diluvio è un ENORME libro di più di 1000 pagine che tenta l’eco-politico-fantascienza scrivendo una storia politica ed ecologica degli Stati Uniti tra gli anni 2013 e 2039. Grazie ad una narrazione corale di cui si conserva il segreto e una gallery di personaggi favolosi, di rara complessità dove la sfumatura la fa da padrone, Stephen Markley dà vita a un monumento essenziale in cui la lotta per il clima attraverso la lotta politica si svolge a tutti i livelli.
Se alcuni sosterranno che lui dimentica per strada il resto del mondo, concentrandosi esclusivamente sulla politica americana, gli diremo di andare a rivedere un po’ la loro geopolitica moderna chiedendosi qual è l’unico paese al mondo in cui il pianeta detiene ha il fiato sospeso in attesa di un risultato elettorale?! Perché sì, se la crisi climatica può cambiare, è secondo le decisioni dell’orco americano.
Markley offre una visione del futuro impressionante e terrificante, dice tutto e non si sottrae a nessun argomento.
A differenza di a Kim Stanley Robinson che ci ha regalato un libro disordinato, incapace di sapere se si trattasse di un saggio o di un romanzo, con i personaggi di cartone come pretesto per un messaggio militante un po’ facile, Stephen Markley gioca la carta del realismo assoluto puntando soprattutto sulla profondità dei suoi personaggi per dimostrare che bisogna lottare come leoni, adesso, subito. Perché probabilmente è già troppo tardi.
Autostrada.
Fenomenale.
Un libro per i nostri tempi che dobbiamo leggere tutti prima di domani.

→ Consulta la recensione di Alluvione Di Stephen Markley