Il libro d'artista torna al lavoro questo fine settimana a Rodez

Il libro d'artista torna al lavoro questo fine settimana a Rodez
Il libro d'artista torna al lavoro questo fine settimana a Rodez
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l'essenziale
Fino a stasera, recatevi al municipio di Rodez per scoprire il lavoro meticoloso di 36 artisti provenienti da tutta la Francia.

Da ieri, il municipio di Rodez è diventato la Mecca dei libri d'artista! Su appello dell'associazione Art'in folio, è organizzata fino ad oggi la quarta edizione della biennale del libro d'artista, con la presenza di 36 esperti del settore provenienti da tutta la Francia, in anteprima il lavoro di un centinaio di Aveyron studenti o la partecipazione di alcuni partner (musei, mediateche, ecc.).

Un cocktail riuscito, come dimostra il sorriso sfoggiato ieri dagli organizzatori tra le navate della kermesse. “Siamo molto felici di offrire questo per Rodez, siamo anche contentissimi della risposta che l’evento ha avuto in città”dichiarano all'unisono Caroline Gil e Patrice Lemoux dell'associazione Art'in folio.

Con una parola chiave, “qualità”. “Abbiamo artisti rinomati, c’è un certo requisito sì”riconoscono gli organizzatori. Rafaële Ide è una di queste. Venendo da Parigi, dal suo punto di vista, questa quintessenza dell'interpretazione del libro è un modo per far parlare la sua visione della vita. “Sono molto attratto dalla natura e questo è ciò che emerge nei miei lavori. L’obiettivo del libro d’artista è quello di offrire un viaggio tra testo, immagini…”dice.

Insomma, l'elogio della lentezza in un mondo dove tutto va velocissimo. È così che gli organizzatori invitano i curiosi a lasciarsi tentare dall'evento e venire a passeggiare tra i corridoi del municipio. Simbolo di questa filosofia, la presenza di André Durand, del mulino Brousses-et-Villaret, vicino a Carcassonne, ultimo produttore di carta fatta a mano in Occitania. Appassionato che eredita il know-how di famiglia tramandato da due secoli. Una presenza imprescindibile visto il tema di questa edizione, la carta. Anzi, ci lavora in tutte le sue forme. “Per fare la carta basta usare un prodotto vegetale”insiste. Così, oltre ai più tradizionali lino, canapa e cotone, lavora anche lo sterco di cavallo o i raspi d'uva. Un lavoro che può richiedere diversi giorni per produrre un singolo foglio, in un momento in cui l’industria può produrre 1.800 metri di carta in un minuto.

Oggi aperto dalle 10 alle 18, ingresso 2€.


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