Fiera del Libro Brive 2024: Jérôme Garcin maestro di cerimonie

Fiera del Libro Brive 2024: Jérôme Garcin maestro di cerimonie
Fiera del Libro Brive 2024: Jérôme Garcin maestro di cerimonie
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Fedele alla diversità dei talenti, che apprezza, il presidente dell’anno, Girolamo Garcin ha scelto di invitare attrici e fotografe, nonché autori, come Cammello Daoud et Gail Faye, incoronati rispettivamente con i premi Goncourt e Renaudot 2024, affermando che tale scelta è stata “ovvio e necessario”, questi artisti essendo, secondo lui, “i narratori delle peggiori atrocità”.

Tra i suoi ospiti non è sorprendente trovarlo anche Sophie Avon, Olivia de Lamberterie, Frédéric Beigbeder O Eric Neuhoff, figure di La maschera e la piumauno spettacolo emblematico della Francia Inter di cui è stato ospite per 35 anni, prima di cedere Rebecca Manzonifine 2023. “Mi sono sempre astenuto dal parlare dei libri dei miei recensori durante lo spettacolo. Ora che ho la libertà, ho intenzione di approfittarne! » confida maliziosamente.

Nei corridoi della fiera di Brive.- Foto OLIVIER DION

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Anche lo scrittore e critico troverà alla Fiera il suo successore poiché, anche quest’anno, Brive unisce radio e letteratura con a Masque trasferito appositamente per l’occasione e un podcast. Lanciato nel 2023, quest’ultimo ha convinto molti visitatori a provare la riproduzione audio, incluso Rachida DataMinistro della Cultura. Gli organizzatori intendono quindi sviluppare ulteriormente questo format dotandolo di un intero stand nell’Espace des Trois Provinces. L’opportunità per i frequentatori del festival di partecipare a laboratori interattivi, sessioni di ascolto immersivo, letture dal vivo, incontri con autori di podcast e persino sessioni di relax grazie all’ASMR.

Gioventù e poesia

Ma la Brive Book Fair non sta solo diversificando i suoi format: sta anche ampliando il suo pubblico, con un focus particolare sui giovani per questa 42e edizione. Ciò si riflette in particolare nella scelta dei due ospiti d’onore, Emmanuel Lepage, sceneggiatore e disegnatore di fumetti a Futuropolis, e Rebecca Dautremer, illustratrice di album per bambini. Il programma inizia questo venerdì, con incontri tra autori e studenti dalla scuola materna alle superiori, oltre a un progetto di passeggiata per le vie della città, dove 500 ragazzi reciteranno poesie preparate in classe con i loro insegnanti. Il fine settimana di laboratori, convegni, tornei di gioco, battaglie fumetti, letture e racconti introdurranno il pubblico giovane alla letteratura.

Altro momento clou dell’evento, la poesia. Messo in risalto attraverso letture, tavole rotonde, recital poetici, spettacoli e incontri in particolare con il poeta Jean-Pierre Siméon, all’interno di L’Ouvroir, uno spazio culturale a poche decine di metri dalla fiera. È anche in questo posto cheAlain bretone verrà assegnato il Gran Premio di poesia dell’Académie Mallarmé.

Studi umanistici

Durante l’evento verranno premiati anche gli altri vincitori, ad esempioAbdellah Taia, destinatario del Premio della Lingua Francese per tutto il suo lavoro, così come gli autori Amelia Antonio, vincitore del premio “Lo hai letto? » 12-14 anni per Non vedi niente in arrivo? (Gioventù di Syros), e Elisa Fontenaillevincitore del concorso “Lo hai letto? » Ragazzi dai 15 ai 17 anni Missak e Mélinée: una storia dal Manifesto Rosso (Edizioni del Rouergue). Cerimonia da non perdere: la consegna del premio Chadourne Hemley Boom versare Il sogno del pescatore (Gallimard) e quello del Premio dei lettori della città di Brive, che quest’anno ha premiato Marion Brunet versare Le nostre armi (Albin Michel).

Oltre a rafforzare il posto della poesia e della gioventù, la Fiera del Libro di Brive afferma il suo eclettismo integrando le scienze umane nella sua programmazione, in particolare con il ciclo di incontri “Present Time” istituito nel 2018. Questo tenta di rispondere, attraverso la letteratura, alle questioni attuali e si concentrerà, quest’anno, sul tema dello Stato di diritto. Per affrontare questo tema, cinque incontri distribuiti nei tre giorni della manifestazione, con docenti universitari Sebastiano Pimont et Vincent Foray, storici Giovanni Chapoutot et Arnaud Teyssier, l’ex presidente del Consiglio costituzionale Jean-Louis Debré e l’accademico e scrittore François Sureau. Questi ultimi parteciperanno anche alle interviste organizzate dal giornale Il punto accanto François Hollande et Rebecca Dautremer.

Infine, la Brive Book Fair celebrerà il 7e arte attraverso il lavoro collettivo Barry Lyndon. Stanley Kubrick, pubblicato dalle Edizioni Simeio – giovane casa con sede nel Lot – il 30 ottobre, oltre che con una programmazione speciale al cinema cittadino. Per l’occasione sarà presente Jan Harlan, cognato del regista.

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