Un primo libro per Robert Boulanger

Un primo libro per Robert Boulanger
Un primo libro per Robert Boulanger
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Robert Boulanger, residente a Saint-Albert, lancerà il 7 novembre alle 19 nella sala Partner 12-18 del suo comune, il suo primo libro intitolato “Mémoires du portage anguleux”.

Per l’uomo di 75 anni, scrivere questo libro che sta pubblicando in proprio avrà permesso di mettere su carta gli aneddoti della sua esperienza a Shawinigan, come spiega in un’intervista telefonica. Fin dall’inizio, per chi si interroga sul titolo misterioso, sottolinea che un’ipotesi storica dice che il nome Shawinigan derivi da una lingua indigena che significa “portage angolare”, cosa che si adatta molto bene al suo libro.

Detto questo, insiste nel dire che non si tratta di un racconto biografico quello che offre, ma di storie a volte banali, umoristiche o drammatiche o addirittura venate di poesia, di cui desidera lasciare traccia.

Il signor Boulanger è nato a Shawinigan e ha vissuto lì per molti anni. Con questo libro spera di sensibilizzare l’opinione pubblica sul fatto che la vita a quel tempo non era quella di oggi, descrivendo ad esempio le comodità degli alloggi o le diverse feste dell’anno. In tal modo spera di offrire in particolare alle sue nipoti un ritratto della vita in questo comune qualche decennio fa. “Mia sorella, la loro madre, ha il morbo di Alzheimer e a volte mi chiedono di questo passato”, ha detto.

Gli ci sono voluti quasi tre anni per completare la stesura di questo primo libro di cui non aveva parlato con nessuno fino a poco tempo fa. “Non volevo lasciarmi influenzare”, sottolinea. La scrittura gli ha permesso, a livello personale, di realizzare qualcosa da solo, lui che il più delle volte lavorava in squadra.

Il suo libro, che non vuole essere moralistico, come precisa, gli permette comunque di condividere alcuni pensieri che possono ispirare i lettori.

Interessato anche alla fotografia da diversi anni, ha firmato lui stesso la foto di copertina del suo libro che mostra le Shawinigan Falls nella loro forma più forte. Il libro contiene anche un centinaio di fotografie, che ne aumentano la ricchezza.

Molto umilmente, evidenzia una lacuna nel libro che presenta alcuni errori francesi, avendo l’autore semplicemente utilizzato il software Antidote per la correzione. “Volevo assumere un correttore di bozze, ma questo avrebbe aumentato troppo il costo del libro”, confida. Dato che ogni vendita del libro, stampato in 100 copie, gli permette di ricavare solo 17 centesimi di profitto, ha voluto che rimanesse accessibile, venduto al costo di 40 dollari.

Potremo ottenerlo anche durante il lancio.

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