Letteratura italiana – “Le regole del mikado” per imparare a vivere nascosti

Letteratura italiana – “Le regole del mikado” per imparare a vivere nascosti
Letteratura italiana – “Le regole del mikado” per imparare a vivere nascosti
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Un uomo, una donna, la montagna. Lo scrittore italiano Erri De Luca va nel modo più semplice possibile in questo romanzo, una sorta di racconto filosofico dal tono agrodolce.

Alcuni giochi da tavolo sono perfetti per comprendere la vita nella società. I fallimenti sono i più conosciuti. Tuttavia, secondo Erri De Luca, siamo più preparati se comprendiamo perfettamente le regole del mikado. Lungi dall’essere un semplice gioco di abilità, in realtà dovrai anticipare e nasconderti per essere colui che, alla fine, rimuoverà il bastoncino nero.

Prima di giocare, i due personaggi di questo romanzo si conosceranno. C’è un vecchio, ex orologiaio, molto ricco, che passa le notti in una semplice tenda piantata sulle montagne italiane, a due passi dal confine. Una notte, una giovane donna entra nella tenda. Nascondere. È una zingara. Ha paura della sua famiglia. Anche la polizia. Come due animali selvatici, si annuseranno a lungo, quasi addomesticandosi.

Composta principalmente da dialoghi, questa prima parte è di grande impatto. La ragazza fugge da un matrimonio combinato. L’uomo, lui stesso dell’Europa dell’Est, le spiega che ha scelto l’esilio. “Ho scelto di non sposarmi” spiega. “Il resto non lo scelgo, lo affronto. Il mondo è grande e troverò un posto. » Il vecchio aiuterà il giovane. Come un eterno ricominciare perché non è la prima persona che l’ex orologiaio aiuta in montagna. Scopriremo perché nell’ultima parte del romanzo. E poi le regole del mikado diventeranno chiare al lettore. Lo scopo delle parti. Perché il vecchio è così bravo, perché decide, da un giorno all’altro, di smettere di giocare e di lasciare i bastoni alla giovane zingara in fuga.

Un romanzo che fa bene in questi tempi difficili in cui poche persone hanno un ideale. Ancora meno coloro che osano avvicinarsi a sconosciuti. Con, sparse tra le quinte, alcune verità come questa osservazione dell’orologiaio: “ Ho più anni che chili. Gli anziani devono essere leggeri” oppure quello attualissimo: “La guerra annienta, divora e, una volta iniziata, non ha bisogno di alcuna causa. »

“Le regole del mikado” di Erri De Luca, Gallimard, 160 pagine, €18

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