Salignac-Eyvigues EHPAD: l’ex direttore pubblica un libro di testimonianze

Salignac-Eyvigues EHPAD: l’ex direttore pubblica un libro di testimonianze
Salignac-Eyvigues EHPAD: l’ex direttore pubblica un libro di testimonianze
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Sylvie Roussel, ex direttrice dell’EHPAD, svela nel suo libro “Zoom on EHPAD” le realtà nascoste di questi stabilimenti. Tra aneddoti e difese degli operatori sanitari, getta uno sguardo nuovo sulla vita quotidiana delle case di cura.

Sylvie Roussel, ex direttrice dell’EHPAD di Salignac-Eyvigues, pubblica “Zoom sull’EHPAD”, un’opera che ripercorre i suoi 15 anni alla guida di questo tipo di istituti. Costretto a lasciare il lavoro per motivi di salutedice: “Per me era impossibile non continuare a lavorare per l’anziano”. Questo libro, che raccoglie aneddoti della vita quotidiana nelle case di cura, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle realtà spesso invisibili delle strutture, denunciando l’immagine degradata che ad esse è impressa.

Una dedizione spesso non riconosciuta

Attraverso aneddoti, Sylvie Roussel rivela scene che illustrano l’importanza dell’attenzione ai dettagli. Racconta la storia di un residente che si rifiuta di mangiare il suo piatto: “ Guarda i cuochi, ci siamo dimenticati di togliere le piume al pollo! » In realtà si trattava di erbe della Provenza. Con un po’ di attenzione, il residente alla fine accettò di mangiare. Questi dettagli, anche se sottili, illustrare la dedizione del personale che il grande pubblico spesso ignora.

“Il 90% del personale fa questo lavoro per vocazione”

In reazione agli scandali che colpiscono gli EHPAD, come quello di Orpea, Sylvie Roussel difende il personale di questi stabilimenti: “Il 90% del personale fa questo lavoro per vocazione.” Sottolinea l’impatto degli scandali sugli operatori sanitari, che si sentono svalutati nonostante la loro dedizione quotidiana. Per lei è fondamentale restituire dignità agli EHPAD e non ridurre questi luoghi ai loro difetti, ma evidenziare il loro ruolo cruciale per gli anziani.

“Gli EHPAD sono oggetto di critiche, a volte virulente, che ne infangano la reputazione. Tuttavia, la volontà dei professionisti è ben diversa. Attraverso questo lavoro, il lettore scoprirà che questo luogo di vita offre semplicemente la continuazione di un lungo viaggio di la vita con le sue gioie, le sue tristezze, i suoi compromessi e i suoi handicap. Ma per fare questo sono necessarie molte domande per conciliare diritti e libertà individuali, vita comunitaria e regole normative talvolta contraddittorie. Zoom sulla casa di cura, Les presses du midi.


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