Non trovando “nessuna menzione” dell’alleanza tra nazisti e comunisti, David Lisnard ha invitato Hatier a dirgli dove si trova la lezione dedicata al patto tedesco-sovietico. Era pagina 70.
In una pubblicazione condivisa domenica sera 13 ottobre sul social network Storia rivolta agli alunni della terza elementare. “Potete dirmi dove, nel vostro libro di storia e geografia della terza elementare, viene menzionato il patto tedesco-sovietico dell’agosto 1939? Io e mio figlio non troviamo da nessuna parte menzione di questa alleanza tragicamente decisiva tra nazisti e comunisti.
Subito dopo il suo tweet, padre David Lisnard è stato rapidamente diretto da un esercito di insegnanti di storia. Poiché era alle pagine 70 e 71 del manuale, reperibile online, che si trovava la lezione introvabile.
Leggiamo quindi che “nell’agosto 1939, la Germania firmò un patto di non aggressione con l’URSS, il patto tedesco-sovietico (DOC. 5), che le consentiva di attaccare la Polonia il 1° settembre 1939, senza temere l’URSS. Ma questa volta Francia e Regno Unito dichiarano guerra alla Germania. Questa frase è udibile anche nella versione podcast della lezione. Il documento 5 in questione è composto da cinque articoli del patto tedesco-sovietico. Due domande chiedono allo studente di riflettere “Perché questa alleanza ha sorpreso molto?” et “Perché il patto consente alla Germania di attaccare la Polonia?”
Di fronte a numerose domande su “nei capitoli sull’URSS, la Germania nazista e il corso del conflitto” e verrebbe solo menzionato “in modo conciso – ma chiaro – e in un luogo dove tutti giudicheranno la mostra”.
In realtà, la lezione sul patto tedesco-sovietico si trova nel capitolo dedicato a “Esperienze totalitarie e democrazie indebolite” che si estende dalle pagine 48 alle 74. Le pagine 52-59 sono dedicate al regime totalitario sovietico, poi le pagine 60-74. 65 al nazismo. Le pagine da 66 a 69 sono dedicate alla situazione francese e all’avvento al potere del Fronte popolare. In questa continuazione si inserisce la lezione dedicata alle democrazie indebolite, in particolare dal patto tedesco-sovietico. Lo svolgersi del conflitto della Seconda Guerra Mondiale inizia poche pagine dopo, pagina 76.
Il patto tedesco-sovietico fa ancora parte del programma di storia della terza elementare. A riprova, nelle “Risorse di supporto al percorso storico-geografico del ciclo 4”, destinato ai docenti e disponibile sulla piattaforma Eduscol, si legge che “La firma del patto tedesco-sovietico, il 23 agosto 1939, sancì il fallimento delle diplomazie francese e inglese e rese la guerra praticamente inevitabile, avendo Hitler ora mano libera in Occidente. Dichiarata il 3 settembre in seguito all’aggressione tedesca contro la Polonia, essa assunse, con l’attacco all’URSS da parte di Hitler il 22 giugno 1941, la figura di una “guerra di annientamento” sul fronte dell’Est; Questa radicalizzazione è una delle cause del genocidio degli ebrei e degli zingari”.