Uganda –
Il capo dell’UNAIDS afferma che suo marito è stato “rapito”
Il direttore dell’UNAIDS ha dichiarato martedì che suo marito Kizza Besigye, una figura di spicco dell’opposizione ugandese, è stato “rapito”.
AFP
Pubblicato oggi alle 1:42
Kizza Besigye, una delle principali figure dell’opposizione ugandese, durante una conferenza stampa il 13 luglio 2016 a Kampala, Uganda.
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Kizza Besigye, una figura di spicco dell’opposizione ugandese, è stato “rapito” a Nairobi ed è detenuto in una prigione militare a Kampala, ha detto martedì sua moglie, Winnie Byanyima, direttrice dell’UNAIDS.
Winnie Byanyima ha chiesto alla presidente Martha Karua.
Kizza Besigye, 68 anni, è stato lui stesso un candidato senza successo alle elezioni presidenziali del 2001 e del 2006 contro Yoweri Museveni, che governa il paese con il pugno di ferro dal 1986.
“Perché è detenuto in una prigione militare?”
I media ugandesi hanno affermato di non avere notizie dell’avversario da diversi giorni. “Ora ho informazioni attendibili che si trova in una prigione militare a Kampala”, ha detto sua moglie.
“Noi, sua moglie e i suoi avvocati, chiediamo di vederlo”, ha aggiunto, sottolineando che Kizza Besigye, già arrestato più volte in passato, “non era un soldato”. Allora “perché è detenuto in una prigione militare?”, si preoccupa Winnie Byanyima.
Dal 2019, Winnie Byanyima è a capo del Programma congiunto delle Nazioni Unite contro l’HIV/AIDS (UNAIDS), con sede in Svizzera.
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