È stata una notte di orrore per gli abitanti di Zhuhai, città cinese nella provincia del Guangdong. Un uomo si è schiantato con la sua auto contro un gruppo di persone in un centro sportivo, uccidendo 35 persone e ferendone più di quaranta.
Lunedì sera le autorità cinesi hanno registrato un incidente, ma si sono registrati solo pochi feriti. I video che mostravano l’auto sono stati poi rimossi dai social network. Martedì la polizia ha descritto l’attacco come “serio e feroce”.
L’autista “ha forzato l’ingresso al volante di un piccolo Suv ed è entrato nel centro sportivo della città, travolgendo le persone che si stavano allenando nei corridoi interni”, ha detto la polizia in un comunicato.
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L’autore del reato, di nome Fan, è stato arrestato mentre si pugnalava con un coltello “ed è stato mandato in ospedale per cure”, secondo la stessa fonte.
È in coma per una ferita al collo e “non è in condizioni di essere interrogato”, ha aggiunto la polizia. Secondo i primi elementi dell’indagine, l’automobilista avrebbe reagito in seguito alla “sua insoddisfazione per la divisione dei beni conseguente al divorzio”.
Questo evento si svolge il giorno prima dell’apertura della più importante fiera aeronautica cinese della città.
Questo evento si svolge il giorno prima dell’apertura della più importante fiera aeronautica cinese della città. Nessun collegamento è stato ancora stabilito tra l’incidente e l’evento, organizzato a diverse decine di chilometri dal luogo della tragedia.
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