ll partito liberale tedesco FDP ha annunciato mercoledì sera che tutti i suoi ministri lasceranno il governo di coalizione di Olaf Scholz, dopo le dimissioni del ministro delle finanze Christian Lindner, privando così la cancelliera della maggioranza alla Camera dei deputati. “Gli altri ministri del FDP”, oltre al signor Lindner, che è anche presidente del partito, “hanno spiegato che avrebbero presentato le loro dimissioni al cancelliere e al capo dello Stato”, ha detto alla stampa il presidente del gruppo. parlamentare del movimento, Christian Dürr.
In serata, il cancelliere socialdemocratico tedesco Olaf Scholz ha deciso di licenziare il suo ministro delle Finanze liberale Christian Lindner, aprendo la porta alla fine della coalizione di governo della più grande economia europea, minata dai dissensi.
Il signor Scholz ha preso questa decisione mentre Christian Lindner ha proposto in serata, secondo diversi media, durante una riunione di crisi, l’indizione di elezioni legislative anticipate all’inizio del 2025 nonostante gli ostacoli all’interno del governo sulla politica economica da attuare.
Questa rottura, registrata al termine di una giornata di colloqui organizzata alla Cancelleria, mette fine agli sforzi di Olaf Scholz dei giorni scorsi per salvare la coalizione di governo tripartita composta dal suo partito socialdemocratico, ambientalisti e liberali, ai ferri corti da mesi e tutti molto impopolari presso l’opinione pubblica.
Mentre Olaf Scholz pensava che l’elezione del repubblicano Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti, che avrebbe potuto comportare misure protezionistiche dannose per l’economia tedesca, molto orientata alle esportazioni, avrebbe costretto la sua fragile coalizione a serrare i ranghi, è accaduto il contrario . La Cancelliera ha anche annunciato che all’inizio di gennaio porrà la questione della fiducia ai parlamentari
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