Sicurezza e immigrazione –
La Francia ristabilisce i controlli alle frontiere con la Svizzera
Sono interessati sei paesi europei confinanti con la Francia. Questa misura, della durata di sei mesi, entrerà in vigore il 1° novembre.
Pubblicato oggi alle 12:06
I controlli alla frontiera franco-svizzera saranno ristabiliti dal 1 novembre 2024 al 30 aprile 2025. (Immagine illustrativa)
LUCIEN FORTUNATI
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Dal 1 novembre 2024 al 30 aprile 2025, la Francia ripristinerà temporaneamente i controlli alle frontiere con sei paesi europei confinanti, inclusa la Svizzera. Questa decisione mira a contrastare le minacce terroristiche, la criminalità organizzata e l’immigrazione clandestina, riferisce il sito di notizie CNews.
“Le gravi minacce all’ordine pubblico e alla sicurezza interna poste dalle attività terroristiche ad alto livello, la crescente presenza di reti criminali che facilitano l’immigrazione irregolare e il traffico di migranti, e i flussi migratori che rischiano di essere infiltrati da individui radicalizzati”, indica sul proprio sito la Commissione Europea.
L’istituzione evidenzia inoltre l’impatto dei flussi migratori nella Manica e nel Mare del Nord, creando situazioni pericolose per i migranti e le forze dell’ordine.
Nel mese di settembre, la Germania, segnata da un attentato rivendicato dallo Stato Islamico in agosto, ha adottato misure simili per un periodo di sei mesi. I controlli riguardano i paesi vicini come Belgio, Danimarca, Lussemburgo, Paesi Bassi e Francia.
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