DayFR Italian

Benkirane lancia l’allarme sul futuro dei Paesi arabi

-

La caduta di Gaza, di Hezbollah e la sconfitta dell’Iran sul suo stesso territorio farebbero precipitare una svalutazione ancora più profonda della statura delle nazioni arabe, ha detto sabato il segretario generale del Partito Giustizia e Sviluppo (PJD).

Approfittando del suo intervento tenuto questo sabato alla riunione della segreteria del suo partito, il segretario generale del PJD ha fatto un’analisi incisiva dell’attuale situazione in Medio Oriente. Benkirane non ha esitato a sottolineare le dinamiche di potere in gioco, affermando che Israele non distingue tra i paesi arabi e li percepisce come un’entità omogenea. Questa visione, secondo lui, potrebbe portare a un’erosione collettiva del loro valore sulla scena internazionale.

Si è rammaricato che le nazioni arabe e musulmane non siano state guidate dall’“orgoglio islamico” nel difendere Gaza, descrivendo la situazione come un vero e proprio inferno in terra per i suoi abitanti, intrappolati tra sfollamenti, violenza e incertezze permanenti. Ha inoltre osservato che “ la caduta di Gaza, di Hezbollah e la sconfitta dell’Iran sul suo stesso territorio, farebbero precipitare una svalutazione ancora più profonda della statura delle nazioni arabe« .

Sollecitando un “risveglio della dignità”, Benkirane ha sottolineato l’importanza cruciale di azioni decisive, come la sospensione dei processi di normalizzazione con Israele, per porre fine alla violenza incessante. “ Anche la minima minaccia potrebbe essere sufficiente per invertire la traiettoria degli eventi“, ha proclamato con profonda convinzione.

Il leader del partito ha criticato anche l’errata percezione dei regimi arabi, che vedono Hamas come una potenziale minaccia da sradicare. “ Hamas non è Daesh“, ha sottolineato, ricordando che si tratta di una corrente ideologica inestirpabile, la cui unica richiesta resta la creazione di uno Stato palestinese, promessa non mantenuta da Israele da più di tre decenni.

D’altro canto, Benkirane ha espresso indignazione per la risposta globale, affermando che Israele e gli Stati Uniti, con il sostegno occidentale, si sono fatti beffe delle speranze palestinesi di uno Stato sovrano.

Anche l’ex segretario generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah, è intervenuto nel suo discorso, in particolare nella controversia che circonda le condoglianze del PJD. Per Benkirane questa controversia è infondata. Ha difeso Nasrallah in quanto musulmano rispettato, sottolineando di non aver mai danneggiato gli interessi marocchini. Pertanto, la recente posizione di Nasrallah, che chiede la cessazione delle ostilità contro Gaza, è stata considerata dall’SG del Lamp Party un passo onorevole, esprimendo crescente rispetto nei suoi confronti per la sua determinazione.

In questo periodo tumultuoso, Benkirane invita ad una riflessione approfondita e ad un’azione concertata per preservare non solo la dignità dei popoli arabi, ma anche il loro futuro collettivo sulla scena internazionale.

Related News :