Le conseguenze dell’uragano Helene e delle sue conseguenze stanno diventando ogni giorno più visibili in Florida, Carolina del Nord e del Sud, Georgia, Tennessee e Virginia. Confrontando le immagini prima e dopo il passaggio dell’uragano ci si rende conto dell’entità del disastro.
Sulla costa della Florida, i quartieri sono stati rasi al suolo da venti a più di 200 km/h quando è arrivato l’uragano.
Le immagini satellitari hanno inoltre permesso di osservare la risalita delle acque dai fondali lungo la costa dopo il passaggio dell’uragano.
Nella Carolina del Nord, inondazioniinondazioni fulminefulmine hanno preso tutto sul loro cammino e la maggior parte delle strade non esistono più.
I villaggi sono tagliati fuori dal mondo da venerdì e sono ancora in attesa di aiuto.
Alcune zone sono ancora inaccessibili e si cominciano a sentire forti critiche sulla lentezza dei soccorsi e degli aiuti militari nelle città colpite.
Dopo il disastro, i sopravvissuti rimangono intrappolati senza cibo né acqua
È straziante la trascrizione del messaggio di un pilota di elicottero che ha sorvolato la zona di Asheville nella Carolina del Nord: “ tutto è scomparso. Anfratti di 30 metri dove c’erano le case. Bambini nudi che vagano e chiedono dove sono i genitori. Persone che chiedono acqua […] e non voglio parlare dell’odore dei cadaveri. Non posso crederci ».
Martedì sono stati segnalati più di un centinaio di morti, ma il bilancio finale potrebbe salire a diverse centinaia di vittime secondo i servizi di emergenza.
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