Lo scorso febbraio, il corpo senza vita di una finalista di Miss Svizzera ed ex modella è stato trovato nella sua villa. Il marito è stato rapidamente sospettato. Ora in custodia cautelare, sono stati rivelati i macabri dettagli del femminicidio di cui è sospettato.
Dettagli raccapriccianti e un crimine che lascia poco spazio ai dubbi. Lo scorso febbraio, KJ, ex finalista del concorso Miss Svizzera 2007 e modella 38enne, è stata uccisa nella sua villa a Binningen, nel nord del Paese.
Suo marito, 41 anni, è stato rapidamente sospettato e posto in custodia cautelare. Mercoledì 11 settembre, la Corte federale ha esaminato la sua richiesta di rilascio condizionale, che è stata respinta. In questa occasione, è stato svelato il corso del crimine, particolarmente macabro.
Come rivelato dalla stampa svizzera, l'uomo, che ha affermato di aver agito per legittima difesa dopo una discussione, aveva in realtà ampiamente premeditato il suo crimine. Avrebbe strangolato la vittima, prima di afferrare una sega e delle cesoie per smembrarla.
Sospettato noto per violenza domestica
Secondo la corte, lui ha poi cercato di dissolverla usando sostanze chimiche, prima di mettere il corpo della donna in un frullatore da cucina. “La morte non è stata il risultato di un atto di autodifesa”, ha affermato il rapporto dell'autopsia.
L'uomo è già noto per violenze domestiche ai danni di un'ex compagna. La vittima, da parte sua, aveva denunciato alla polizia atti simili anche nel 2023.
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