AA/Houston/Darren Lyn
Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump è stato condannato ma esentato dalla condanna venerdì dopo essere stato giudicato colpevole in un caso di pagamenti nascosti.
Donald Trump è apparso in video durante l’udienza presso la Corte penale di Manhattan, e ha denunciato quella che considera “una vergogna per il sistema”, poche ore dopo che la Corte Suprema ha respinto il suo appello contro la sentenza della sua condanna, dieci giorni prima del suo ritorno la Casa Bianca.
”Sono completamente innocente. Non ho fatto nulla di male”, ha detto il presidente eletto.
”È una caccia alle streghe politica. È stato fatto per danneggiare la mia reputazione e farmi perdere le elezioni, e ovviamente non ha funzionato”, ha aggiunto, riferendosi alle elezioni presidenziali dell’autunno scorso, che aveva vinto.
Donald Trump avrebbe potuto essere condannato fino a quattro anni di carcere, ma il giudice Juan Merchan gli ha concesso il rilascio incondizionato dopo essere stato giudicato colpevole di 34 capi di imputazione in un caso di pagamenti nascosti.
L’ex magnate del settore immobiliare è stato condannato il 30 maggio per aver falsificato i registri della sua azienda per nascondere un pagamento di 130.000 dollari all’attrice di film per adulti Stormy Daniels.
Questi pagamenti sono stati effettuati per evitare che la storia della presunta relazione dell’attrice con Trump nel 2006 venisse fuori durante le elezioni presidenziali del 2016.
Le circostanze particolari del rilascio incondizionato di Donald Trump significano che non dovrà scontare una pena detentiva o pagare multe.
“A questo punto impongo che la sentenza copra tutti i 34 capi di imputazione”, ha detto Merchan, augurando buona fortuna a Trump per il suo secondo mandato alla Casa Bianca.
“Mai prima d’ora questa Corte si è trovata di fronte ad un insieme di circostanze uniche ed eccezionali”, ha proseguito il giudice. ”È un caso davvero straordinario.”
Donald Trump ha definito il caso “un enorme passo indietro per il sistema giudiziario americano”, aggiungendo che “questo è un grande imbarazzo per lo stato di New York”, con il suo team legale che intende presentare ricorso contro la sua condanna.
“È stata un’esperienza davvero terribile”, ha detto Donald Trump durante la sua udienza virtuale, aggiungendo che il caso è stato “gestito male” dal procuratore di New York Alvin Bragg, che il presidente eletto ha descritto come un “criminale”.
*Tradotto dall’inglese da Majdi Ismail
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