Pubblicato l’8 gennaio 2025 alle 11:17. / Modificato l’8 gennaio 2025 alle 11:18.
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“Devi smettere di prenderti cura dei figli degli altri.” La minaccia è scritta accanto a una croce su un pezzo di carta infilato in un fascicolo nell’ufficio di Claudia Caramanna. Il procuratore capo del Tribunale per i minorenni di Palermo ha ricevuto questa minaccia in piena estate, intorno a metà agosto. Non è la prima volta che il magistrato riceve questo tipo di missive. “Avevo già ricevuto una lettera anonima direttamente a casa mia con minacce di morte. Era il 29 agosto 2022”, ricorda. Il modus operandi e la natura stessa del lavoro di questo avvocato lasciano poco spazio a dubbi. Dietro le terribili parole c’è la mafia siciliana. Perché Claudia Caramanna si prende cura dei loro figli e, nei casi più estremi, li sottrae alle famiglie.
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