Ci saranno inevitabilmente magliette, cappellini e tazze con la nuova concisa formula di Donald Trump: «Woke è una stronzata. » In altre parole: “Il wokismo è una stronzata. » Questa frase, accolta con entusiasmo dalle migliaia di suoi sostenitori al centro congressi di Phoenix (Arizona), domenica 22 dicembre, ha segnato il ritorno simbolico di Donald Trump tra il suo popolo.
Il vincitore delle elezioni è venuto a rendere omaggio a questo mondo MAGA (“Make America Great Again”) che lo sostiene da anni, nonostante tempeste legali, controversie e battute d’arresto. Glielo ha promesso “La rivoluzione del buon senso arriverà presto in America, in un teatro vicino a te.” Come se lo schermo contasse più della realtà.
L'immagine di questo ricongiungimento è stata particolarmente curata, tra effetti di luce e getti di fumo. L'organizzazione Turning Point USA, che ha così concluso il suo raduno annuale, è stata calorosamente elogiata da Donald Trump per il ruolo decisivo svolto durante la campagna, soprattutto in Arizona. Il presidente eletto ha parlato dei contorni della sua vittoria, dei suoi progressi tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni. Ha osato addirittura affermare che gli ottimi indicatori di Wall Street si spiegano con il suo imminente arrivo al potere, così come il prezzo del Bitcoin che ha superato i 100.000 dollari. “L’effetto Trump”ha riassunto.
Ti resta il 78,61% di questo articolo da leggere. Il resto è riservato agli abbonati.
World