Dalla cella del carcere, Luigi Mangione assalito da… lettere d'amore

Dalla cella del carcere, Luigi Mangione assalito da… lettere d'amore
Dalla cella del carcere, Luigi Mangione assalito da… lettere d'amore
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Dalla sua cella in Pennsylvania, dove era rimasto dieci giorni prima del trasferimento a New York, Luigi Mangione, il presunto assassino di Brian Thompson, ha ricevuto 140 messaggi dall'esterno. Molte di loro erano lettere di ammiratori.

È difficile non trovarlo malsano. Mentre i due figli di Brian Thompson, amministratore delegato della compagnia di assicurazione sanitaria UnitedHealthcare assassinato il 9 dicembre, si preparano a trascorrere il loro primo Natale senza il padre, la popolarità di Luigi Mangione, il suo presunto assassino, continua a crescere. E questo, nonostante la dimostrazione di forza da parte delle autorità, volta a dimostrare che non “tollereranno alcun atto di terrorismo” e a scoraggiare qualsiasi “Robin Hood” tentato di continuare la sua “lotta” contro le compagnie di assicurazione, al momento del suo trasferimento.

Il “New York Post” afferma, infatti, che, dalla sua cella in Pennsylvania, dove era rimasto dieci giorni prima del suo trasferimento a New York, dove è processato per “atto di terrorismo”, Luigi Mangione ha ricevuto oltre 140 messaggi. 54 e-mail e 87 lettere fisiche il cui contenuto le autorità si sono rifiutate di rendere pubblico, ma che, secondo i nostri colleghi, somigliano in gran parte a lettere d'amore e messaggi di sostegno.

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Su TikTok, una giovane che si presenta come “coetanea” di Luigi Mangione, 26 anni, spiega di avergli offerto la possibilità di parlare durante gli anni di detenzione e mostra una lettera in cui gli scriveva: “Internet è davvero innamorato di te.” Intervistata dal “New York Post”, ha giustificato il suo sostegno al presunto assassino sostenendo che, “secondo lei”, “uccidere qualcuno che ha tolto la vita a migliaia di persone non è qualcosa di malvagio”.

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Donazioni affinché possa mangiare

Lindsy Floyd, 40 anni, che ha scritto una lettera a Luigi Mangione mentre era rinchiuso in Pennsylvania, ha detto che intende continuare a scrivergli “almeno una volta al mese” perché “merita dignità e umanità”. Come loro, molte giovani donne (ragazze?) affermano di aver scritto a Luigi Mangione e di aver trovato il suo gesto “sexy”. Alcuni arrivarono addirittura a tatuarsi il volto dell'assassino sul corpo. E durante i suoi dieci giorni in Pennsylvania, Luigi Mangione ha ricevuto 163 donazioni destinate all'acquisto di snack. Per quanto riguarda il montepremi destinato a finanziare le sue spese legali, quest'ultimo ha rapidamente superato la soglia dei 100.000 dollari.

Secondo un sondaggio dell'Emerson College, il 41% degli elettori di età compresa tra i 18 ei 29 anni ritiene che l'omicidio di Brian Thompson sia stato “accettabile” o almeno “abbastanza accettabile”.

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