Meno di tre settimane prima del suo insediamento, John Dramani Mahama sta intensificando le sue visite diplomatiche in Africa occidentale. Dopo una prima tappa ad Abuja, dove è stato ricevuto dal presidente nigeriano Bola Tinubu, il presidente eletto del Ghana ha incontrato il suo omologo togolese Faure Gnassingbé.
Dopo la Nigeria, il presidente eletto del Ghana, John Dramani Mahama, continua le sue visite ufficiali nella subregione con una tappa in Togo, illustrando il suo desiderio di rafforzare i legami regionali prima di entrare in carica il 7 gennaio 2025.
Per il suo primo viaggio all'estero dopo la vittoria alle elezioni presidenziali del Ghana, John Dramani Mahama si è recato per la prima volta ad Abuja lunedì 17 dicembre, dove è stato ricevuto dal presidente nigeriano Bola Ahmed Tinubu alla State House. Questo incontro simbolico testimonia l’importanza delle relazioni bilaterali tra Ghana e Nigeria, due pesi massimi economici e politici nella subregione dell’Africa occidentale.
Secondo fonti vicine alla presidenza nigeriana, le discussioni tra i due leader si sono concentrate sul rafforzamento della cooperazione nei settori della sicurezza, del commercio e dell'integrazione regionale. Il presidente Tinubu ha accolto con favore l’elezione di John Dramani Mahama, sottolineando che questa vittoria “ riafferma la vitalità democratica del Ghana e consolida la stabilità nella subregione. »
Proseguendo il suo tour, il presidente eletto del Ghana ha incontrato venerdì 20 dicembre il presidente del Togo Faure Gnassingbé. Durante questo incontro, Mahama ha sottolineato l’importanza di consolidare i legami subregionali, evocando i profondi legami che uniscono le persone attraverso le tribù, la storia e l’economia.
Questa serie di visite diplomatiche avviene in un contesto segnato da importanti problemi economici e di sicurezza nell’Africa occidentale. Il presidente eletto del Ghana, che sarà insediato il 7 gennaio 2025, ha espresso in particolare il desiderio di “ collaborare con la Nigeria per affrontare le sfide comuni e promuovere la prosperità dell’ECOWAS. »
AC/SF/APA
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