Lunedì la Turchia ha mediato i colloqui tra Somalia ed Etiopia per allentare le tensioni diplomatiche tra i due vicini dell’Africa orientale, ha detto il ministero degli Esteri turco.
Le tensioni tra i due paesi africani sono aumentate da quando l’Etiopia ha firmato a gennaio un memorandum d’intesa con la regione separatista del Somaliland, che la Somalia ha denunciato come un attacco alla sua sovranità e integrità territoriale.
Questo protocollo doveva consentire all’Etiopia di accedere al mare attraverso il Somaliland e, in cambio, l’Etiopia doveva riconoscere il Somaliland come paese indipendente.
Il ministro degli Esteri etiope Taye Atske Selassie e il suo omologo somalo Ahmed Moallim Fiqi hanno potuto “avere separatamente uno scambio franco, cordiale e lungimirante” riguardo alle loro differenze, secondo una dichiarazione rilasciata dal ministero. Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ha facilitato i colloqui.
Secondo il ministero turco, un secondo ciclo di colloqui è previsto ad Ankara, la capitale turca, il 2 settembre.
“I ministri di Somalia ed Etiopia hanno ribadito il loro impegno per la risoluzione pacifica delle controversie e hanno ringraziato (la Turchia) per la sua facilitazione e per il suo contributo costruttivo”, si legge nella dichiarazione.
La Somalia e l’Etiopia avevano relazioni pacifiche prima del memorandum di gennaio tra Etiopia e Somaliland.
