(Lima) Il presidente cinese Xi Jinping sabato, nell’ultimo giorno del vertice del Forum Asia-Pacifico a Lima, ha invitato le economie della regione a “unirsi e cooperare” di fronte al crescente “protezionismo”.
Inserito alle 13:24
In un discorso, citato dalla televisione statale cinese CCTV, durante una sessione a porte chiuse dei leader dell’APEC (Cooperazione economica Asia-Pacifico), Xi Jinping ha parlato di “sfide come la geopolitica, l’unilateralismo e il crescente protezionismo.
“Dobbiamo unirci e cooperare”, ha aggiunto parlando dei 21 paesi membri dell’APEC, poco prima della chiusura del vertice e poche ore prima di un incontro individuale programmato con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
Xi Jinping, in un discorso trasmesso il giorno prima dall’agenzia di stampa Xinhua, aveva già messo in guardia “contro l’aumento dell’unilateralismo e del protezionismo”, avvertendo che il mondo era “entrato in un nuovo periodo di turbolenza e di trasformazione”.
Queste osservazioni, come l’incontro bilaterale previsto con Joe Biden, si inseriscono in un contesto di incertezze, notato da diversi partecipanti al vertice APEC, nella prospettiva dell’imminente ritorno di Donald Trump alla presidenza americana.
Il neoeletto presidente repubblicano, che nel suo precedente mandato (2017-2021) aveva intrapreso uno scontro commerciale diretto con la Cina, ha minacciato, durante la campagna elettorale, dazi doganali del 60% sui prodotti cinesi in arrivo negli Stati Uniti. Si è anche circondato di consiglieri la cui presenza suggerisce una presidenza offensiva contro la Cina.
Xi, nel suo discorso citato venerdì da Xinhua, ha affermato che qualsiasi tentativo di ridurre l’interdipendenza economica globale sarebbe “fare marcia indietro”. E si è impegnato a perseguire politiche di liberalizzazione economica che “aprirebbero ancora di più le porte (della Cina) al mondo”.
L’APEC riunisce 21 paesi che rappresentano il 60% del PIL globale. Creato nel 1989, mira a promuovere la crescita economica, la cooperazione e gli investimenti nella regione del Pacifico. Oltre a Cina e Stati Uniti, i suoi membri includono Giappone, Corea del Sud, Indonesia, Cile, Canada, Australia, Messico e Russia.