Manoscritti e souvenir del generale de Gaulle all’asta

Manoscritti e souvenir del generale de Gaulle all’asta
Manoscritti e souvenir del generale de Gaulle all’asta
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Manoscritti e cimeli di Charles de Gaulle (1890-1970) saranno venduti all’asta a Parigi il 16 dicembre, ha annunciato venerdì Artcurial, che esporrà anche il manoscritto dell’Appello del 18 giugno lanciato da Londra nel 1940.

La vendita è un’iniziativa della famiglia e “parte del ricavato” sarà devoluto alla Fondazione Anne de Gaulle, che accoglie e sostiene le persone con disabilità, ha precisato Artcurial in un comunicato stampa.

La “quasi tutti” dei manoscritti e delle lettere in questione sono già stati pubblicati, nei tredici volumi di “Lettere, appunti e quaderni” (edizioni Plon, 1980-1997). Tra gli “più di 350 lotti” messi all’asta, Artcurial cita il manoscritto del suo primo libro, “La Discorde chez l’environnement”, del 1924. È stimato tra 47.000 e 57.000 franchi.

Quello di un sorprendente romanzo firmato all’età di 14 anni, ben prima della prima guerra mondiale, “Campagna di Germania”, in cui de Gaulle immagina di liberare la Francia da un’invasione, è stimato tra i 9.000 e i 14.000 euro. Altri manoscritti di racconti saranno in vendita, tra cui quello di “Zalaïna” (1908), ambientato in Nuova Caledonia, stimato tra i 4.000 e i 5.000 franchi.

Una lettera inviata dal generale alla moglie Yvonne per descrivere i combattimenti del maggio 1940 vale, secondo Artcurial, dai 7.000 agli 8.000 franchi. Il Lip watch indossato da de Gaulle quando era presidente negli anni ’60 è stimato tra i 6.000 e i 10.000 franchi.

La vendita sarà accompagnata dall’esposizione presso Artcurial, sugli Champs-Élysées a Parigi, di un documento conservato dalla famiglia: i quattro fogli del manoscritto dell’Appello del 18 giugno, un’esortazione alla resistenza lanciata dall’antenna della BBC a Londra nel 1940. Secondo Artcurial furono “esposti per la prima volta”.

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