Il Ministero delle Finanze cinese ha annunciato venerdì che i tagli alle tasse sulle esportazioni di metalli come rame e alluminio, così come di altri prodotti, saranno rimossi il mese prossimo.
“Gli sconti sulle tasse all’esportazione di alluminio, rame, oli vegetali e animali trasformati e oli microbici saranno cancellati”, ha affermato il ministero, aggiungendo che la misura entrerà in vigore il 1° dicembre.
Questa iniziativa dovrebbe aumentare il prezzo di vendita di questi materiali per le aziende locali del paese che è il principale esportatore mondiale di metalli. L’alluminio e il rame sono materiali chiave per l’industria manifatturiera, automobilistica e delle costruzioni.
Alluminio e rame in rialzo alla Borsa di Londra
Gli importatori di questi metalli, tra cui Stati Uniti, Giappone e Corea del Sud, rischiano di dover affrontare prezzi più alti se questi tagli fiscali verranno rimossi.
Inoltre, gli sconti sulle tasse all’esportazione “per alcuni oli raffinati, prodotti fotovoltaici, batterie e altri prodotti minerali” saranno ridotti dal 13% al 9%, indica inoltre il comunicato stampa del ministero.
A Londra, i prezzi dell’alluminio sono aumentati di oltre il 7% intorno alle 13:00, mentre i prezzi del rame sono aumentati di oltre l’1%.
afp/ther
World
