Otto persone hanno perso la vita in seguito alle forti piogge ad Abidjan e nei suoi sobborghi tra giovedì 13 giugno e venerdì 14 giugno 2024, secondo un rapporto provvisorio dei vigili del fuoco militari (GSPM).
Il rapporto di intervento del GSPM, che copre il periodo da giovedì 13 giugno alle 16:00 a venerdì 14 giugno 2024 alle 18:00 (ora locale), menziona otto decessi dopo 40 interventi. I vigili del fuoco hanno inoltre registrato 331 vittime, di cui 305 portate in salvo e 18 evacuate in centri sanitari.
Fino a sabato 15 giugno 2024 sono proseguite le operazioni di soccorso e messa in sicurezza. Durante la giornata del 13 giugno, cinque persone sono morte nelle zone allagate. Venerdì 14 giugno sono stati scoperti i corpi di altre tre persone, tra cui un bambino di circa dieci anni, trovati morti vicino al nuovo mercato di Bingerville, a est di Abidjan.
Il Ministro, governatore Cissé Bacongo, ha sottolineato l’importanza della prudenza di fronte agli acquazzoni persistenti, raccomandando ai cittadini di “rimanere prudenti e adottare comportamenti che garantiscano la nostra sicurezza e quella dei nostri cari. Evitate di viaggiare inutilmente, soprattutto nelle zone alluvionate”.
Nonostante gli sforzi costanti per liberare i diritti di passaggio pubblici e realizzare lavori di risanamento, le piogge torrenziali causano ogni anno numerosi morti e danni ingenti ad Abidjan, con diverse vie di evacuazione dell’acqua piovana che rimangono inutilizzabili, causando inondazioni.