Un aereo passeggeri della compagnia americana Spirit Airlines diretto a Port-au-Prince, Haiti, è stato colpito da colpi di arma da fuoco e dirottato sulla Repubblica Dominicana, ha annunciato lunedì la compagnia, che ha riportato “un lieve ferito”.
Il volo 951, partito da Fort Lauderdale, in Florida, è stato dirottato su Santiago, dove un’ispezione “ha rivelato prove di danni al dispositivo compatibili con colpi di arma da fuoco”, ha detto la compagnia aerea low cost americana. Ha annunciato che sospenderà i suoi collegamenti con questo paese caraibico devastato dalla violenza delle bande, “in attesa di una valutazione più approfondita”.
Secondo il “Miami Herald”, l’aereo è stato colpito lunedì mentre atterrava all’aeroporto di Port-au-Prince. “Un membro dell’equipaggio ha riportato ferite lievi ed è in fase di esame da parte di un’équipe medica”, ma nessun passeggero è rimasto ferito, ha aggiunto il comunicato stampa di Spirit Airlines.
L’aereo è stato messo a terra e un altro aereo avrebbe dovuto riportare i passeggeri a Fort Lauderdale durante il giorno, ha detto la compagnia.
Anche American Airlines ha sospeso i suoi voli da Miami a Port-au-Prince fino a giovedì, ha confermato all’AFP.
Alla fine di ottobre diverse compagnie aeree, tra cui la Spirit Airlines, avevano già sospeso le loro rotte verso Haiti a causa dell’aumento della violenza tra bande nella capitale haitiana, mentre la crisi politica che scuoteva il paese raggiungeva il culmine.
Haiti soffre da decenni di instabilità politica cronica. Negli ultimi mesi, il povero paese caraibico ha dovuto affrontare anche una recrudescenza della violenza delle bande, che controllano l’80% della capitale Port-au-Prince.
Lunedì il Segretario generale delle Nazioni Unite ha invitato gli attori politici haitiani a “superare le loro differenze” e a “lavorare insieme”.
