Danimarca: l’aggressore del primo ministro davanti a un giudice

Danimarca: l’aggressore del primo ministro davanti a un giudice
Danimarca: l’aggressore del primo ministro davanti a un giudice
-

L’aggressore del primo ministro è in custodia cautelare

Pubblicato: 08.06.2024, 11:53 Aggiornato 12 ore fa

Iscriviti ora e goditi la funzione di riproduzione audio.

BotTalk

L’uomo di 39 anni sospettato di aver aggredito il primo ministro danese Mette Frederiksen venerdì sera probabilmente ha agito senza motivazione politica ed è stato detenuto sabato fino al 20 giugno.

Mette Frederiksen, “scossa”, ha annullato i suoi impegni sabato e ha subito un “leggero colpo di frusta” dopo essere stata aggredita in una piazza a Copenaghen, hanno detto i suoi servizi.

“La nostra attuale ipotesi di lavoro è che l’incidente non abbia motivazioni politiche”, ha detto la polizia su X dopo l’udienza del sospettato da parte di un giudice che ha deciso di metterlo in custodia cautelare fino al 20 giugno.

Il primo ministro danese, 46 anni, è stato sottoposto a una visita medica in ospedale, hanno riferito sabato i suoi servizi in un comunicato stampa all’AFP. “L’aggressione ha causato un leggero colpo di frusta”, si legge in questo comunicato stampa, in cui si specifica che lei è “scossa dall’accaduto” e ha quindi cancellato il suo programma per quella giornata.

Da parte sua, il sospettato di 39 anni borbottava e sembrava assente al momento del suo arresto, ha detto l’accusa durante l’udienza, secondo i media danesi.

Sembrava essere ubriaco, secondo il referto medico citato dal pubblico ministero. Secondo l’accusa avrebbe colpito con un pugno la parte superiore del braccio destro del primo ministro.

Due testimoni hanno riferito al quotidiano danese BT di aver visto Mette Frederiksen arrivare venerdì in una piazza nel centro di Copenaghen mentre sedevano vicino a una fontana poco prima delle 18:00 (16:00 GMT). “Un uomo è venuto dalla direzione opposta e le ha dato una forte spinta sulla spalla, facendola inciampare di lato” ma senza farla cadere, secondo questi testimoni.

Sebbene sia stata una “spinta forte”, Mette Frederiksen non è caduta a terra, hanno detto. Hanno descritto l’uomo come alto e magro e hanno aggiunto che ha cercato di scappare, ma non ha avuto il tempo di andare lontano prima di essere afferrato e gettato a terra da uomini in giacca e cravatta.

La Svizzera condanna l’aggressione

A questo punto troverai ulteriori contenuti esterni. Se accetti che i cookie vengano inseriti da fornitori esterni e che i dati personali vengano quindi trasmessi loro, devi consentire tutti i cookie e visualizzare direttamente i contenuti esterni.

Consenti i cookiePiù informazioni

La presidente della Confederazione Viola Amherd si è detta scioccata dall’aggressione avvenuta venerdì sera al primo ministro danese Mette Frederiksen nel centro di Copenaghen. “Gli esprimiamo il nostro sostegno e gli auguriamo una pronta guarigione”, ha scritto sabato su X. La Svizzera condanna ogni forma di violenza.

“Inammissibile” per Macron

Diversi leader europei hanno denunciato questo nuovo attentato, che arriva tre settimane dopo l’attentato in Slovacchia contro il capo del governo Robert Fico, ferito da proiettili il 15 maggio, mentre salutava i suoi sostenitori al termine di una riunione di governo.

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha condannato un “atto spregevole” contro il primo ministro danese. “L’attacco al primo ministro danese è inaccettabile. Condanno fermamente questo atto e auguro a Mette Frederiksen una pronta guarigione”, ha scritto il presidente francese Emmanuel Macron sul social network X.

A questo punto troverai ulteriori contenuti esterni. Se accetti che i cookie vengano inseriti da fornitori esterni e che i dati personali vengano quindi trasmessi loro, devi consentire tutti i cookie e visualizzare direttamente i contenuti esterni.

Consenti i cookiePiù informazioni

Condannando anche questo attacco, la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, venerdì ha esortato il capo del governo danese a “restare forte”, aggiungendo in un messaggio pubblicato su X che “la violenza non ha posto in politica”.

Mette Frederiksen è diventata il primo ministro danese più giovane nel 2019 e ha mantenuto la carica dopo la vittoria del suo partito alle elezioni legislative del 2022.

Questo attacco avviene mentre circa 4,3 milioni di elettori danesi eleggeranno domenica i loro 15 deputati europei. Secondo i sondaggi il partito socialdemocratico del primo ministro dovrebbe mantenere i suoi tre seggi al Parlamento europeo.

Notiziario

“Ultime notizie”

Vuoi restare aggiornato sulle novità? “24 Heures” ti propone due appuntamenti al giorno, direttamente nella tua casella di posta elettronica. Per non perderti nulla di ciò che accade nel tuo Cantone, in Svizzera o nel mondo.Per accedere

ATS

Hai trovato un errore? Segnalacelo.

10 commenti

-

PREV Il futuro primo ministro britannico Keir Starmer promette “rinnovamento nazionale”
NEXT Le Antille minacciate dall’uragano Béryl, classificato come “estremamente pericoloso”: notizie