Le prime stime indicano che alle elezioni presidenziali del 2024 voteranno 156,5 milioni di americani, rispetto ai 158,4 milioni del 2020. Il numero finale potrebbe cambiare. C’è ancora un numero significativo di voti da contare in diversi stati occidentali, inclusa la California, dove le schede elettorali per corrispondenza possono essere accettate una settimana dopo il voto se sono state spedite entro il giorno delle elezioni. Dopo essersi assicurato la vittoria nel collegio elettorale, Donald Trump è già sicuro di essere il vincitore del voto popolare. Ma otterrà anche la maggioranza dei voti, come ha fatto prima di lui Joe Biden nel 2020, Barack Obama nel 2008 e 2012 e George W. Bush nel 2004?
Secondo le proiezioni di Nate Silver, potrebbe arrivarci, ma a malapena. Queste proiezioni danno al presidente eletto 78,3 milioni di voti, pari al 50%, rispetto ai 75,8 milioni di voti, pari al 48,5%, di Kamala Harris e ai 2,3 milioni di voti, pari all’1,5%, degli altri candidati. Così, nonostante la vittoria decisiva nel collegio elettorale, Trump sarà alla guida di un paese dove metà degli elettori si sono opposti alla sua candidatura.
Per la cronaca: nel 2020, Joe Biden ha ricevuto 81,3 milioni di voti, ovvero il 51,3%, rispetto ai 74,2 milioni di voti, ovvero il 46,8%, di Donald Trump.
(Foto Getty Images)
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