Situata a Saint-Ismier, la futura fabbrica di questo specialista in apparecchiature di metrologia e ispezione dedicata all’industria dei semiconduttori gli consentirà di quadruplicare la sua capacità produttiva.
Già al centro delle notizie quest’estate con l’annuncio del suo acquisizione da parte del gruppo tedesco Mercki Grenoblois UnitàSCfornitore di apparecchiature di metrologia e ispezione dedicate all’industria dei semiconduttori, è oggi nuovamente sotto i riflettori con il lancio del progetto SCSI (Semi-Conduit Saint-Ismier) che le permetterà di quadruplicare la sua attuale capacità produttiva.
© UnitySC
UnitySC avvia quindi la costruzione di un nuovo stabilimento a Saint-Ismier (Isère), una dozzina di chilometri a nord-est di Grenoble, che diventerà “il pilastro della produzione industriale dell’azienda”l’obiettivo è quello di avviare la produzione lì a partire dal 2026. Oltre alla nuova linea di produzione, il progetto SCSI prevede un “DemoLab”, dedicato a promuovere l’innovazione e lo sviluppo tecnologico all’interno dell’ecosistema dei semiconduttori, nonché un laboratorio dedicato all’ispezione e metrologia di nuovi composti che potrebbero diventare standard industriali.
UnitySC assicura che il futuro sito di Saint-Ismier è stato progettato integrando pienamente i requisiti ambientali, con un piano terra dotato di struttura in legno, isolamento in paglia e rivestimento per l’80% in metallo riciclato, oltre a pannelli solari che coprono l’intero tetto soddisfare dal 40 al 50% del fabbisogno energetico del sito.
Questo progetto è sostenuto dal governo francese nell’ambito dell’iniziativa Francia 2030, attraverso la quale UnitySC ha ricevuto finanziamenti per diversi milioni di euro. Ciò dovrebbe essere accompagnato dalla creazione di un centinaio di posti di lavoro.
Con sede a Montbonnot-Saint-Martin, vicino a Grenoble, Unity-SC impiega attualmente circa 160 persone, 70 delle quali lavorano nel settore ricerca e sviluppo.