La Svezia vuole che l’UE classifichi le Guardie Rivoluzionarie come organizzazione terroristica
La Svezia vuole che l’Unione Europea classifichi il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane come un’organizzazione terroristica, dopo diversi attacchi contro obiettivi israeliani in Svezia che Stoccolma attribuisce all’Iran, ha detto domenica il primo ministro Ulf Kristersson.
L’agenzia di intelligence del paese scandinavo, Sapo, ha accusato l’Iran di reclutare membri di bande criminali svedesi per compiere “atti di violenza” contro israeliani e altri interessi in Svezia, cosa che Teheran ha negato.
“Vogliamo che la Svezia affronti seriamente, insieme ad altri paesi dell’UE, il legame incredibilmente problematico tra il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica e il suo ruolo distruttivo nella regione (del Medio Oriente), ma anche le sue azioni in crescita in vari paesi europei, tra cui la Svezia,” Kristersson ha detto al quotidiano Expressen.
Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica è un ramo speciale delle forze armate iraniane i cui ufficiali occupano posizioni chiave all’interno del governo iraniano.
“L’unica opzione ragionevole… è ottenere una classificazione comune dei terroristi, in modo da poter agire in modo più ampio rispetto alle sanzioni già esistenti”, ha aggiunto.
Negli ultimi mesi in Svezia sono stati presi di mira diversi interessi israeliani.
All’inizio di ottobre l’ambasciata israeliana è stata presa di mira da colpi di arma da fuoco, che non hanno causato feriti. Altri incidenti si sono verificati vicino all’ambasciata dall’inizio della guerra nella Striscia di Gaza nell’ottobre 2023.
A febbraio è stata trovata una granata vicino all’edificio, che l’ambasciatore israeliano ha definito un tentativo di attacco.
A maggio sono stati osservati spari all’esterno dell’edificio, il che ha portato a un aumento delle misure di sicurezza intorno agli interessi israeliani in Svezia.
Negli ultimi sei mesi due attacchi hanno preso di mira anche una società israeliana di tecnologia militare.
A maggio, il quotidiano svedese Dagens Nyheter ha citato documenti dell’agenzia di intelligence israeliana Mossad che indicavano che il capo della rete criminale svedese Foxtrot, Rawa Majid, e il suo acerrimo rivale Ismail Abdo, leader della banda Rumba, erano stati entrambi reclutati dall’Iran.
All’inizio di ottobre, l’emittente pubblica svedese SVT ha riferito che i due recenti attacchi alle ambasciate israeliane a Stoccolma e Copenaghen sono stati sponsorizzati da Foxtrot su ordine dell’Iran.
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