Secondo i dati ufficiali del servizio meteorologico locale, nel mese di aprile in Vietnam sono stati registrati più di 100 record di temperatura, mentre un’ondata di caldo mortale colpisce il sud e il sud-est asiatico.
Nelle ultime settimane, il caldo estremo ha avvolto l’Asia, dall’India alle Filippine, causando morti per colpi di sole e chiusura delle scuole. I cambiamenti climatici indotti dall’uomo porteranno a ondate di caldo più frequenti, più lunghe e più intense, avvertono regolarmente gli scienziati.
Il Vietnam ha vissuto tre forti ondate di caldo nel mese di aprile, secondo i dati diffusi venerdì dal Centro nazionale di previsione idrometeorologica, con la colonnina di mercurio che ha raggiunto i 44 gradi in due città all’inizio di questa settimana. Questa cifra è appena al di sotto della temperatura più alta mai registrata in Vietnam, che è stata di 44,2 gradi il 7 maggio 2023.
Un totale di 102 stazioni meteorologiche hanno registrato record nel mese di aprile, con il Vietnam settentrionale e centrale più colpito dall’ondata di caldo, con temperature in media da 2 a 4 gradi più alte rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Martedì sette stazioni hanno registrato temperature superiori a 43 gradi.
Centinaia di migliaia di pesci morti
Il segno più drammatico delle condizioni meteorologiche estreme che hanno colpito il Vietnam è apparso nella provincia meridionale di Dong Nai, dove centinaia di migliaia di pesci sono morti in un bacino.
Il filmato mostrava i residenti che guadavano e andavano in barca nel bacino idrico di Song May, di 300 ettari, con l’acqua appena visibile sotto una macchia di pesci morti.
Questa mortalità di massa è stata attribuita alla mancanza d’acqua causata dall’ondata di caldo e alla cattiva gestione.
ats/miro