Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden sta seguendo il suo predecessore e rivale repubblicano Donald Trump in sei dei sette stati chiave, mentre i due candidati si preparano a un duello serrato nelle elezioni presidenziali del 5 novembre negli Stati Uniti, secondo un nuovo sondaggio pubblicato mercoledì.
L’indagine condotta da Bloomberg News e dall’agenzia Morning Consult attribuisce il calo di popolarità del candidato democratico al sentimento di pessimismo degli elettori riguardo alle prospettive della più grande economia mondiale.
Secondo questo sondaggio condotto online tra l’8 e il 15 aprile, la maggior parte degli intervistati prevede un peggioramento dell’economia entro la fine dell’anno.
Il sondaggio rivela che l’inquilino della Casa Bianca è in testa solo in uno dei sette stati-cardine dove, in larga misura, si giocano le elezioni presidenziali. Questo è il Michigan dove Biden ha un leggero vantaggio del 2%.
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Il capo dell’esecutivo americano è leggermente indietro in Pennsylvania e Wisconsin, mentre maggiore è il divario che lo separa dal rivale in Georgia, Arizona, Nevada e North Carolina.
“Questi risultati rappresentano in gran parte un ritorno allo stato precedente della corsa presidenziale, prima che un forte discorso sullo stato dell’Unione sembrasse spingere Biden a marzo alla sua migliore prestazione nel sondaggio mensile.”, indica Bloomberg in un’analisi dei risultati.
La salute dell’economia rimane una delle principali preoccupazioni per gli elettori americani nel contesto di un’inflazione persistente e del suo impatto sul potere d’acquisto.
Martedì, il presidente della Federal Reserve (Fed) Jerome Powell ha segnalato che gli ultimi dati sull’inflazione hanno sollevato incertezze sui tempi di un taglio dei tassi di interesse entro la fine dell’anno. I tassi di interesse sono al livello più alto degli ultimi 23 anni, in un range compreso tra il 5,25% e il 5,5%.
La maggioranza degli elettori negli Stati chiave prevede un peggioramento delle condizioni economiche nei prossimi mesi. Un elettore su cinque afferma di aspettarsi che l’inflazione e gli oneri finanziari diminuiscano entro la fine dell’anno. Nonostante la resilienza del mercato del lavoro, solo il 23% degli intervistati ritiene che il tasso di occupazione migliorerà nello stesso periodo, ha affermato l’agenzia statunitense.
Tra gli elettori indecisi, su cui il presidente Biden conta per ridurre il divario con Trump, la percentuale di coloro che si aspettano un miglioramento di questi fattori economici rimane bassa, secondo il sondaggio. Più di tre quarti degli intervistati incolpano l’amministrazione Biden per l’attuale performance dell’economia statunitense.
Il sondaggio è stato effettuato tra 4.969 elettori registrati in sette stati chiave con un margine di errore dell’1%.
Con MAPPA
