In Kenya, le inondazioni hanno causato spostamenti di popolazione, mentre il bilancio delle piogge torrenziali che devastano il paese continua ad aumentare.
Lunedì sera la squadra della Croce Rossa del Kenya ha risposto a una chiamata di soccorso per salvare le persone intrappolate nelle loro case.
John Abelio, coordinatore nazionale per la gestione dei disastri della Croce Rossa del Kenya, ha visitato la scena con una squadra addestrata alla ricerca e al salvataggio in acqua. “Abbiamo uno zodiaco per muoverci in queste zone ingombre di ostacoli e per cercare di estrarre le persone bloccate all’interno”, spiega il soccorritore.
I residenti della contea di Machakos sono rimasti bloccati dalle acque alluvionali che hanno distrutto le loro case e fattorie.
Tra le vittime c’è Martha Waema, che ha visto la sua fattoria spazzata via dalle forti piogge. Spera che il governo possa risarcirla. “_Avevo coltivato circa tre acri di terra. Tutti i miei raccolti sono stati distrutti. Nessun raccolto è possibile a causa delle inondazioni. Siamo affamati. Il governo dovrebbe aiutarci,”_ha detto.
Da metà marzo, 35 persone sono morte a causa delle inondazioni che hanno colpito più di 100.000 persone, secondo i dati della Croce Rossa recentemente aggiornati.
Il Dipartimento meteorologico del Kenya ha riferito che le precipitazioni raggiungeranno il picco questa settimana.
