Prospettive economiche nell’Africa sub-sahariana: la crescita aumenterà dal 3,4% nel 2023 al 3,8% nel 2024

Prospettive economiche nell’Africa sub-sahariana: la crescita aumenterà dal 3,4% nel 2023 al 3,8% nel 2024
Descriptive text here
-

Secondo il Fondo monetario internazionale (FMI), nell’Africa sub-sahariana la crescita aumenterà dal 3,4% nel 2023 al 3,8% nel 2024, e quasi due terzi dei paesi prevedono un aumento della crescita. Lo riferisce l’istituto finanziario Si prevede che la ripresa economica continui oltre quest’anno e la crescita dovrebbe raggiungere il 4,0% nel 2025.

Nei paesi dell’Africa sub-sahariana, le prospettive economiche stanno gradualmente migliorando e l’attività economica sta registrando una modesta ripresa. La crescita aumenterà dal 3,4% nel 2023 al 3,8% nel 2024, e quasi due terzi dei paesi prevedono un aumento della crescita. È quanto emerge dal rapporto del Fondo monetario internazionale (FMI) dal titolo: Regional Economic Outlook. Secondo il rapporto, la ripresa economica dovrebbe continuare oltre quest’anno; Si prevede che la crescita raggiungerà il 4,0% nel 2025. Allo stesso tempo, il tasso di inflazione mediano si è quasi dimezzato, da quasi il 10% nel novembre 2022 a circa il 6% nel febbraio 2024. La situazione nella regione non è buona e la carenza di finanziamenti continua. Gli Stati della regione sono ancora afflitti da carenze finanziarie, elevati costi di finanziamento e rischi di rifinanziamento, in un contesto in cui la mobilitazione delle entrate pubbliche nazionali rimane debole. Rimborsi su larga scala si profilano quest’anno e il prossimo », Riporta il documento. Secondo il Fondo monetario internazionale, queste difficoltà finanziarie costringono i paesi a ridurre alcune spese pubbliche essenziali e a riallocare i fondi destinati a finanziare il loro sviluppo per il servizio del debito, il che mette in pericolo le prospettive di crescita delle generazioni future. Sempre secondo il rapporto, le prospettive economiche restano soggette a rischi al ribasso. La regione rimane più vulnerabile agli shock globali, in particolare al possibile indebolimento della domanda esterna e ai rischi geopolitici. Inoltre, il documento rileva che i paesi dell’Africa sub-sahariana stanno attraversando una crescente instabilità politica e frequenti shock climatici. “ Il 2024 sarà un anno critico per l’Africa sub-sahariana, dove si terranno 18 elezioni nazionali. Gli shock climatici stanno diventando sempre più frequenti e diffusi, in particolare la siccità, la cui gravità ha raggiunto livelli senza precedenti. Nel contesto attuale, caratterizzato da vincoli finanziari e shock a catena, la comunità internazionale deve fornire un’assistenza più attiva alla regione “, sottolineiamo nel rapporto. Inoltre, secondo il Fondo monetario internazionale, i paesi possono adattarsi a queste difficoltà agendo in via prioritaria per migliorare la situazione delle finanze pubbliche aumentando le entrate pubbliche. Tuttavia, le autorità pubbliche devono soprattutto limitare il più possibile le ripercussioni negative del riequilibrio di bilancio sulle popolazioni e sui loro mezzi di sussistenza. Per quanto riguarda i finanziamenti, il FMI afferma che c’è ancora un urgente bisogno di ulteriori sovvenzioni e prestiti agevolati. “La politica monetaria dovrebbe restare focalizzata sulla stabilità dei prezzi. Con lo stallo dell’inflazione, sempre più paesi avranno la possibilità di abbassare i tassi di interesse. È essenziale un maggiore coordinamento delle politiche fiscali, monetarie e dei tassi di cambio”, raccomanda il Fondo internazionale.

NDEYE AMINATA CISSE

-

NEXT Una bambina vende limonata per pagare la tomba della madre, il seguito è ancora più sconvolgente