robot sul campo di battaglia

Veicoli senza conducente né tiratore, che avanzano con discrezione e rapidità per piazzare mine o sparare ai soldati nemici. In Ucraina sono apparsi i robot al fronte. L’incontro con l’équipe di France Télévisions è ambientato in una foresta nell’est del Paese. Direzione una postazione segreta, il posto di comando gestito da August, della brigata 63. Sugli schermi compaiono immagini riprese da droni, ma anche da robot. Da diversi mesi qui i soldati attaccano i russi con veicoli autonomi.

Uno degli ultimi modelli è un robot in miniatura, che consente di posizionare le mine il più vicino possibile alle trincee nemiche. “Il principio è semplice: la serratura che trattiene la mina si apre e il robot avanza per far cadere la mina a terra”spiega il comandante. “Se un soldato piazza una mina a meno di 100 metri dalle posizioni nemiche, la morte è assicurata. Mentre questo robot è discreto quando rotola, è nascosto dall’erba”, Aggiunge. Dato che questi robot sono ancora pochi, l’Ucraina ha lanciato un bando per presentare progetti. Ovunque, aziende e volontari stanno creando nuovi prototipi.

Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma (Sipri)

Adobe Acrobat

Elenco non esaustivo