Suo zio mangiato dai cannibali in Papua: il primo ministro reagisce alle sorprendenti dichiarazioni di Biden

Suo zio mangiato dai cannibali in Papua: il primo ministro reagisce alle sorprendenti dichiarazioni di Biden
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Il primo ministro della Papua Nuova Guinea ha minimizzato i commenti di Joe Biden secondo cui suo zio sarebbe stato divorato dai cannibali in questo paese, considerandolo un “momento di confusione” per il presidente americano, hanno riferito lunedì diversi media.

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“A volte ci sono momenti di confusione”, ha detto James Marape, sottolineando anche che le relazioni tra i due paesi sono state più forti di un semplice “momento di vaghezza”.

“L’ho incontrato quattro volte e ha sempre avuto sentimenti affettuosi per la Papua Nuova Guinea”, ha detto Marape, specificando che Biden “non aveva mai parlato della Papua Nuova Guinea per evocare i cannibali”.

La settimana scorsa Joe Biden ha suscitato stupore raccontando una storia di famiglia, quella di suo zio Ambrose Finnegan, ucciso in Nuova Guinea durante la seconda guerra mondiale.

Il presidente ha detto che il corpo dello zio non è mai stato ritrovato “perché c’erano molti cannibali” in quella zona.

Tuttavia, documenti militari ufficiali indicano che Ambrose Finnegan morì contemporaneamente ad altri due soldati quando il suo aereo si schiantò nell’Oceano Pacifico per ragioni sconosciute. Un quarto occupante è stato tratto in salvo, ma gli altri tre non sono mai stati ritrovati.

Casi di cannibalismo sono stati storicamente documentati tra un piccolo numero di tribù nelle aree remote della Papua Nuova Guinea. Ciò significa che il Paese è soggetto a cliché tanto obsoleti quanto ostinati, di cui cerca di sbarazzarsi da decenni.

Kohl, Mitterrand, Macron…

Ritenendo che “nel nostro rapporto ci sono valori molto più profondi di una dichiarazione, di una parola, di un titolo”, Marape ha chiesto a Biden di concentrarsi invece sull’eliminazione degli ordigni inesplosi, ereditati dalla Seconda Guerra Mondiale, che ancora sparpagliare l’arcipelago.

“Esorto il presidente Biden a garantire che la Casa Bianca si concentri sulla pulizia di questi resti (…) in modo che la verità sui membri del servizio scomparsi come Ambrose Finnegan possa essere ripristinata”, ha scritto il Primo Ministro in un comunicato stampa pubblicato domenica.

Nel corso di un’operazione di sminamento effettuata nel 2014 sull’isola di Bougainville dalle truppe australiane e americane, furono distrutte 16 tonnellate di munizioni belliche.

Questi commenti di Biden sulla storia della sua famiglia fanno seguito a una serie di gaffe commesse di recente dal presidente americano.

A febbraio, Biden ha parlato, durante un evento elettorale, di una conversazione avuta nel 2021 con l’ex cancelliere tedesco Helmut Kohl, morto nel 2017.

Pochi giorni prima aveva già accennato ad uno scambio, presumibilmente nel 2021, con l’ex presidente francese François Mitterrand, che avrebbe confuso con Emmanuel Macron.

I detrattori di Biden, primo fra tutti Donald Trump, lui stesso 77enne, hanno più volte espresso dubbi sulla senilità del presidente americano, 81enne, e sulla sua capacità di guidare un secondo mandato.

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