Attraverso il suo testo, il grande specialista del regime mussoliniano Antonio Scurati ha attaccato direttamente l’esecutivo di Giorgia Meloni.
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Pubblicato il 21/04/2024 alle 17:41
Tempo di lettura: 4 minuti
Corrispondente a Roma
Jmai un testo censurato è stato ripreso, letto e citato così tanto. Una reazione di propagazione collettiva, spontanea, coraggiosa e, soprattutto, immediata. Il monologo scritto dallo scrittore napoletano Antonio Scurati sulla fine del fascismo in Italia, preparato per essere letto dal suo autore durante una trasmissione sul terzo canale della televisione pubblica (RAI) poi improvvisamente estromesso dalla programmazione, è stato interpretato come una vita di propria.
Questa decisione di mettere a tacere è, infatti, senza precedenti, e la polemica infuria in un Paese ancora una volta diviso in due.
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