Miniera, campanile, depuratore, tesoro archeologico… la nostra selezione fuori dai sentieri battuti per vivere le Giornate del Patrimonio nel Varo

-

Quindi, naturalmente, i vari musei della zona aprono le loro porte per visite gratuite. L’opportunità di godere delle principali mostre del momento.

Ma per questa nuova edizione delle Giornate europee del patrimonio, che si svolgono il 21 e 22 settembre, abbiamo voluto uscire dai sentieri battuti. Volevamo invitarvi a entrare in luoghi che sono spesso chiusi, a divertirvi, a scoprire il nostro patrimonio in un modo diverso.

L’offerta è (quasi) pletora, ovviamente bisogna scegliere…

A seconda dei tuoi interessi, segui la guida!

Programma da scoprire sul sito: journeesdupatrimoine.culture.gouv.fr

L’obiettivo degli Heritage Days è soddisfare le anime curiose. E cosa potrebbe essere più piacevole che spingere porte che di solito sono chiuse? Questo sarà il caso in particolare a Club scozzese di Tolone. Non solo potrete visitarla ma anche partecipare a una conferenza sulla Massoneria (sabato dalle 9:30 alle 18:00 e domenica dalle 9:30 alle 13:30). La storia della la miniera dell’Argentière di La Londe, che alla fine del XIX secolo ospitava il più grande giacimento di zinco d’Europa, vi verrà raccontato durante una visita guidata (sabato e domenica dalle 9 alle 12. Prenotazioni: 04.94.01.53.10).

In un genere completamente diverso, puoi anche imparare tutto su come Impianto di depurazione di Almanarre (Sabato alle 14:00 e alle 15:30).

Un’altra visita, questa volta gourmet, quella del Casa Jonquier a cui dobbiamo i famosi torroni (a Ollioules, il sabato dalle 10:30 alle 11:30, la nostra foto).

A La Seyne aprono anche due aziende: Arancione Marino (Sabato alle ore 8.00, 9.30, 11.00, 13.30, 15.00 e 16.30 Prenotazioni: 04.94.06.96.64) e Primo bacino di ingegneria oceanica (Sabato alle 9:30, 11:00 e 14:00 Prenotazioni: 04.94.06.96.64).

Durante il nostro soggiorno a Tolone, potremo eccezionalmente salire fino al campanile della cattedrale (domenica dalle 14:00 alle 17:00).

Il patrimonio non è fatto solo di musei o bei monumenti. Anche la natura ne fa parte. E sarà ampiamente messa in risalto il 21 e 22 settembre.

Tra gli eventi da non perdere, la visita alla Tenuta Orvès in Valletta (la nostra foto). Guidato da un giardiniere, si completa anche con la scoperta dell’atelier del pittore Pierre Deval. (Dalle 10 Ingresso 2 euro). L’imperdibile Pianta di La Garde offrirà incontri con naturalisti (sabato e domenica).

A La Seyne, vi invitiamo a scoprire laacquacoltura visitando una fattoria nella baia di Tamaris. L’opportunità di scoprire un know-how unico (venerdì, sabato e domenica alle 9.00. Prenotazioni: 04.94.06.96.64).

Per quanto riguarda Ollioules, è ovviamente il fiore ad essere al centro dell’attenzione. Questo weekend culturale vi permetterà di visitare un sfruttamento orticoloLa partenza è prevista dal Museo dei Fiori che potrete anche visitare. (Sabato alle 9.00).

Non sarà sfuggito a nessuno che l’esercito è onnipresente nel nostro territorio. Tuttavia, il suo patrimonio rimane poco conosciuto, essendo principalmente situato dietro il filo spinato. Il 21 e 22 settembre, una parte di esso è eccezionalmente accessibile al grande pubblico.

È il caso in particolare del più grande dei forti di Tolone: ​​quello di Lamalga (la nostra foto). La costruzione difensiva, completata nel 1789, servì a lungo come prigione, in particolare per l’emiro Abd-el Kader. Sabato dalle 13:30 alle 18:30 e domenica dalle 9:00 alle 18:30

Un altro forte, questa volta a La Seyne: quello di PeyrasPer l’occasione verrà ricreato un accampamento militare e sarà visibile una mostra sullo Sbarco in Provenza. Sabato e domenica dalle 9 alle 17

Se non sei indifferente alle uniformi, dovresti sapere che Conservatorio uniforme della Marina ti apre le porte. L’opportunità di scoprire duecento anni di evoluzione della moda militare. A Tolone, sabato e domenica dalle 10 alle 17

Sul lato di La Londe, è possibile visitare i fortini della Seconda Guerra Mondiale, accompagnati da una guida turistica. Sabato dalle 9 alle 19

Se volete avvicinarvi alle Giornate del Patrimonio in modo divertente, vi sono diverse possibilità a vostra disposizione. A Hyères, ad esempio, potrete ammirare i tesori archeologici di Olbia (la nostra foto) durante un’uscita di snorkeling (il 21 dalle 9:30 alle 10:00).

Sempre nei pressi del mare, ma meno sportivo, sia a Sanary che a Bandol, è possibile godere di una giro in pointus (a Sanary, sabato e domenica dalle 10 alle 17, iscrizioni al porto. A Bandol, sabato alle 10:30 Iscrizioni 06.47 94.61.96).

Se hai ambizioni più artistiche, puoi provare aacquerello al Museo d’arte di ToloneA margine della mostra Signac, l’artista Makiko Furuichi vi introdurrà a questa disciplina (dai 7 anni. Sabato e domenica dalle 14:30 alle 16:00).

Da notare inoltre che oltre ad una piacevole visita, il Notevole giardino di Baldovino a La Valletta propone “laboratori di giardinaggio”. Un’attività da seguire in famiglia. (domenica 22 dalle 10 alle 16.30).

Se siete in vena di gioco, due idee per voi. Potete, ad esempio, partecipare al gioco di investigazione “Tolone brucia?” organizzato dall’associazione Les Yeux dans les Jeux (dai 10 anni, mediateca Chalucet, domenica alle 15:00). Un altro mistero da risolvere, questo a La Garde e più precisamente alla Villa Saint-Michel sul sito dell’Università. Un archeologo viene assassinato. Riuscirete a trovare il colpevole di questo Cluedus Antikuus? Rispondi sabato tra le 11:00 e le 12:30.

Il patrimonio architettonico da solo può riassumere un’epoca. E in tutto il territorio, gli stili si scontrano.

Le Giornate del Patrimonio si concentrano su diverse gemme appartenenti a diverse tendenze per mostrare tutta la ricchezza che ci circonda.

A Lavandou, per la prima volta, Villa Dolländer (la nostra foto) apre le porte al pubblico. Progettato dall’architetto Henri Prouvé e costruito dal fratello Jean, si trova di fronte alla spiaggia di Saint-Clair. È un tipico esempio di quella che viene chiamata “architettura delle vacanze”. È classificato come monumento storico dal 1991. Dal 20 al 22 settembre dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17

Un’altra architettura tanto tipica quanto riconoscibile: quella di Fernand Pouillon. Visita guidata a frazione di Sablettes vi permetterà di conoscere meglio il lavoro di un professionista noto per il suo lato sperimentale e sociale. Verrà anche menzionato il periodo “Pacha” del locale. Sabato alle 10.00 Prenotazione: 04.94.06.96.64.

Sul versante di Tolone, due eventi notevoli. Innanzitutto il passeggiata architettonica e sensoriale organizzato dal CAUE (sabato e domenica alle 10, ritrovo a Place Raspail). Poi, la scoperta di la Cappella della Trasfigurazione ispirato a Le Corbusier (sabato e domenica dalle 9:30 alle 18:30).

-

PREV la partita immaginata da Panayotis Pascot e Fary su CANAL+ realizza un inizio record
NEXT PSN Down (30 settembre / 1 ottobre 2024)