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questo nuovo film con Guillaume Canet è un successo

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In meno di una settimana di messa in onda, il film Alla vita aveva già 17,1 milioni di visualizzazioni. In dodici giorni ha accumulato quasi 25,5 milioni. Lanciato su Netflix il 10 gennaio, il lungometraggio è protagonista in Francia, Belgio e Brasile. È anche nella top 10 su 93 paesi in totale e si unisce al thriller Sotto la Senna tra i film francesi e internazionali più visti sulla piattaforma.

Un ottimo inizio, quindi, per questo lungometraggio in cui troviamo Guillaume Canet e Nassim Lyes. Tuttavia, nonostante queste cifre impressionanti, i critici rimangono divisi.

La storia è quella di Franck Lazarev – membro del GIGN – e del suo compagno Leo, incontrati nella sua unità d’élite. La coppia si aspetta un lieto evento, ma un errore causerà a Franck le peggiori preoccupazioni. Sebbene abbia prove che coinvolgono alcuni dignitari, alcuni preferirebbero vedere Franck morto piuttosto che un padre felice.

E per questo nuovo film, Guillaume Canet dà tutto. Co-scrive, co-produce e interpreta il suo personaggio dall’inizio alla fine. Sebbene vittima di vertigini nella vita reale, per il suo protagonista l’attore dà tutto: si cala lungo la Basilica del Sacré-Coeur, corre sui tetti parigini e sorvola il parco della Reggia di Versailles su un paramotore elettrico.

Pochi giorni dopo l’uscita del film, le recensioni della stampa sono state contrastanti.“Chi crede di essere Guillaume Canet? Liam Neeson o Olivier Marchal? Entrambi, con un debole per quest’ultimo, con il look da poliziotto francese richiesto”assicura Télérama nelle sue colonne. HA “Guillaume Canet nella caricatura di un poliziotto del GIGN” che non convince nemmeno Le Parisien con i suoi “visualizzazione della ricetta e recensione del film d’azione”. Una trama piatta, dialoghi privi di emozioni e una sequenza di flashback che sembra infinita. Questo è ciò che ricordiamo dalle critiche dei media. Ma cosa ne pensano gli abbonati alla piattaforma?

“Ho guardato Ad Vitam su Netflix per te. Non pensare di dover fare lo stesso.sussurra un internauta su X, visibilmente non convinto. “Devo dire che è stato un film molto, molto mediocre. Flashback troppo lungo, ritmo scarso, dialoghi poco ispirati. Abbiamo l’impressione che il regista non sapesse come montare il suo film. Molto deluso dal film anche se non mi è piaciuto. non si aspettava nulla”, confida un altro, non più convinto.

“Il peggior film che abbia mai visto”, “Una vera merda”, “Una rapa, niente di più”, “La sceneggiatura sta su un quarto di francobollo”, “Una terribile schifezza purtroppo”, “Troppe acrobazie incredibili”, “Di noia infinita”… La sceneggiatura ovviamente non è gradevole, ma gli attori? “Guillaume Canet non ha il fisico e soprattutto non ha più l’età. Belmondo non è quello che vuole”punge una donna su X.

“Ad Vitam su Netflix è stato davvero divertente da guardare, 10/10!” Dall’altra parte della Manica, i nostri vicini sembrano entusiasti del nostro gioco francese. Molte persone gli danno una valutazione eccellente, assicurando che sia un “film d’azione molto bello”. Ma gli stranieri non sono gli unici ad aver convalidato questo nuovo film. Su X come su Tiktok, in molti non esitano a dare un giudizio positivo sul lungometraggio.

“È molto bravo. Guillaume Canet è magistrale, come gli altri attori. Mi è davvero piaciuto”dice una madre. “L’ho visto ieri ed è incredibile”ne assicura un altro un po’ più lontano. “La suspense c’è e la trama è ben costruita, mi è piaciuta molto.”

“L’ho appena finito! È eccellente, 10/10. La recitazione e la regia sono incredibili”sottolinea una giovane donna su TikTok. “È il miglior film francese che abbia mai visto”ne ammette un altro. “Sono completamente d’accordo. Il film è fantastico: emozione, azione, suspense… Bravi gli attori e tutta la troupe”possiamo leggere oltre.“Una pepita”, “È un capolavoro”, “Ottimo film d’azione”, “Un delitto”, “Bellissimo film, niente di cui lamentarsi”, “È geniale”

Marcel, il figlio maggiore di Guillaume Canet e Marion Cotillard, muove i primi passi nel cinema. In Ad Vitam, la tredicenne interpreta il nipote di Franck. E bisogna ammetterlo: se la cava particolarmente bene. Quindi la sua prima esperienza su un set cinematografico potrebbe avergli dato qualche spunto… chissà!

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