Di nuovo in azione (2025, Netflix)

Di nuovo in azione (2025, Netflix)
Di nuovo in azione (2025, Netflix)
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Di nuovo in azione // Di Seth Gordon. Con Cameron Diaz, Jamie Foxx e Andrew Scott.

Dopo un decennio di assenza, Cameron Diaz torna sui nostri schermi Di nuovo in azioneun film che vuole essere leggero, divertente e ricco di star power. Se l’idea di riunirsi con l’iconica attrice degli anni 2000 suscita una certa eccitazione, il risultato finale è più un cenno nostalgico che una vera e propria rivoluzione cinematografica. Fin dai primi minuti, Di nuovo in azione dà il tono: qui, nessun dramma esistenziale o complessità della trama. Siamo di fronte a una commedia d’azione in linea con l’intrattenimento degli anni 2000, come ad esempio Gli angeli di Charlie O Il signor e la signora Smith.

Dopo essersi dimessi dalla CIA molto tempo fa per mettere su famiglia, Emily e Matt vengono coinvolti in attività di spionaggio contro la loro volontà quando la loro copertura viene saltata…

È un ritorno al passato in cui non ti aspettavi che un film d’azione fosse profondo, ma solo divertente. Da parte mia, questo stile retrò ha il suo fascino. Questo non è un film che cerca di cambiare il mondo, né di ribaltare i codici del genere della commedia di spionaggio. Abbraccia pienamente il suo lato leggero e facile da seguire. In un’epoca in cui la maggior parte delle produzioni cerca di essere oscura e cerebrale, un buon vecchio film sui popcorn come questo fa sentire bene. Tuttavia, questa semplicità ha anche i suoi limiti. Lo scenario, senza sorprese e senza audacia, finisce per dare l’impressione di un déjà vu.

I colpi di scena sono prevedibili e il ritmo, sebbene fluido, a volte manca di sostanza. Il film avrebbe potuto essere molto più memorabile se la sceneggiatura si fosse presa il rischio di esplorare nuove idee. Il grande vantaggio di Di nuovo in azioneè ovviamente Cameron Diaz. Irradia lo schermo con la sua energia e il suo fascino, come se il tempo non avesse avuto alcun effetto su di lei. Il suo ritorno è una boccata d’aria fresca e dimostra di avere ancora quel dono innato di affascinare lo spettatore. La sua spontaneità e il suo tempismo comico sono impeccabili, a ricordare il motivo per cui era una delle attrici più popolari della sua generazione.

Al suo fianco, Jamie Foxx offre una performance solida, fedele alla sua immagine di attore affidabile e carismatico. Tuttavia, la loro chimica non è sufficiente a compensare i punti deboli della trama. Andrew Scott, d’altro canto, è chiaramente sottoutilizzato. Il suo talento, seppure innegabile, sembra limitato da un ruolo troppo vicino a quanto già ricoperto in precedenza. In più occasioni ho avuto l’impressione di rivedere la sua interpretazione Spettro. È frustrante perché meritava un personaggio più elaborato. Anche Glenn Close, un’altra grande star del casting, è messo da parte. È deplorevole che tale talento non venga utilizzato meglio.

Sarebbe stato interessante vedere cosa qualcuno come Helen Mirren avrebbe potuto portare in un ruolo simile. Nonostante i suoi difetti, Di nuovo in azione mi ha ricordato perché amavo i film d’azione leggeri degli anni 2000. Il film riesce a catturare quell’atmosfera di un tempo in cui l’intrattenimento era semplice ed efficace. Certe scene, anche se poco originali, mi hanno fatto sorridere con il loro lato bizzarro e volutamente esagerato. L’umorismo, d’altra parte, non è uniforme. Jamie Demetriou, che avrebbe dovuto portare una dose di comicità, fatica a centrare il bersaglio. Le sue scene mancano di finezza e il suo stile comico a volte sembra non essere al passo con il resto del film.

Fortunatamente, alcuni momenti riescono a risaltare, in particolare grazie ad alcuni dialoghi molto sentiti tra Cameron Diaz e Jamie Foxx. In molti modi, Di nuovo in azione sembra quelle sceneggiature rifiutate dei film d’azione degli anni 2000. Ci sono anche cliché familiari, come la famosa battuta sulla Colombia, un evidente riferimento alle opere del passato. Ma questo non mi ha impedito di godermi il film per quello che è: un intermezzo leggero e piacevole in un’epoca in cui tutto sembra dover essere serio e intenso. Ad essere onesti, sapevo fin dall’inizio che questo film non avrebbe reinventato la ruota. Ma il solo fatto di rivedere Cameron Diaz in azione è stato sufficiente per stuzzicare la mia curiosità.

Il suo ritorno è di per sé una celebrazione e, anche se il film non è perfetto, ricorda il motivo per cui ha lasciato il segno in un’intera generazione di spettatori. Se sei un fan di Cameron Diaz, Di nuovo in azione merita una visione. Non è il film dell’anno, e probabilmente non verrà ricordato, ma compie la sua missione: intrattenere senza prendersi troppo sul serio. D’altra parte, se stai cercando un film di spionaggio innovativo o una trama avvincente, potresti rimanere deluso. La forza del film risiede più nel cast delle star che nel contenuto. Da parte mia, sono semplicemente felice di rivedere Cameron Diaz sul grande schermo, e questo è sufficiente per farmi trascurare i difetti del film.

Nota: 6/10. Insomma, un vero e proprio piacere colpevole venato del ritorno di Cameron Diaz. Di nuovo in azione non rivoluzionerà il cinema, ma offre due ore di evasione, nostalgia e piacere colpevole. E a volte, è tutto ciò di cui hai bisogno. Che piacere vedere un film divertente nella sua categoria dopo la grande doccia fredda che è stata Il Piano Famiglia l’anno scorso con Mark Wahlberg e Michelle Monaghan.

Uscito il 17 gennaio 2025 direttamente su Netflix

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