Sebbene Mark Wahlberg e Mel Gibson abbiano recitato insieme in due film, questa è la prima volta che l’ex Marky Mark lavora per il regista.
Mel Gibson, il regista, è il primo Cuore valorosouscito nel 1995, nominato in 10 categorie Oscar e da allora è diventato un classico. Poi La passione di Cristogirato in aramaico, un progetto ambizioso guidato dalle sue convinzioni religiose e che ha comunque incassato non meno di 612,1 milioni di dollari. Il suo precedente film da regista? Il commovente Cresta del seghettouscito nel 2016, vincitore di due Oscar, con Andrew Garfield nel ruolo di un soldato obiettore di coscienza che rifiuta di portare le armi.
Michelle Dockery in “Rapina ad alto rischio” di Mel Gibson.
FOTO FORNITA DA LIONSGATE
Questa volta, con Volo ad alto rischiosi sta divertendo. Il film segue Winston (Topher Grace), un criminale che deve essere trasportato dall’agente speciale Harris (Michelle Dockery). Ma il loro pilota, Daryl Booth (Mark Wahlberg), si rivela un impostore piuttosto pericoloso.
“È un viaggio acido!” ha esclamato Mel Gibson al microfono di Andrew Erwin descrivendo il film. “In questo momento siamo in un’era cinematografica totalmente diversa da quella in cui sono cresciuto. Le piattaforme ci sono e sono affamate di contenuti. Dobbiamo produrre di più, per meno e in meno tempo. Mi sono detto che avrei provato a scendere in campo e a fare un film”.
“Quando fai un film, devi assolutamente intrattenere il pubblico. Nel cinema l’unico peccato è essere noiosi”, ha spiegato l’uomo che ha girato il film a porte chiuse, a mezz’aria, in tempo record.
Topher Grace in “Rapina ad alto rischio”.
FOTO FORNITA DA LIONSGATE
“Mark Wahlberg ha lasciato emergere il suo lato oscuro”, ha aggiunto ridendo.
Personaggio inquietante, il Daryl Booth di Mark Wahlberg è stato potenziato fisicamente dall’attore che non ha esitato a sembrare ridicolo.
“Mark ha fatto uscire il piccolo mostro che è dentro di lui”, dice Mel Gibson. Avevo sentito, durante la pre-produzione, che voleva radersi la testa. Quando me ne ha parlato gli ho chiesto di aspettare, avevo bisogno di pensarci. Quando mi ha spiegato che voleva che gli cadesse il berretto e che si vedesse la parrucca, mi sono detto che l’idea era fantastica.
Inaudito per Wahlberg
Mel Gibson ha diretto “Rapina ad alto rischio”.
Foto dagli archivi MEGA/WENN
Anche l’attore si confida Settimanale di intrattenimento che ha preso questa decisione perché “si sente sempre ridicolo” quando deve indossare i posticci. Il momento più bello è stato “quando ho visto l’espressione sul viso di mia moglie quando mi sono tolto il cappello dopo essermi rasato la testa quel giorno al lavoro”, ha aggiunto. I miei figli, soprattutto i miei ragazzi, adoravano il mio nuovo taglio di capelli. Hanno riso molto.”
Parlando del regista, ha evidenziato Mark Wahlberg Posta quotidiana British che le riprese, interamente effettuate in studio su un finto aereo, sono state più che piacevoli.
“Mel sapeva esattamente cosa voleva e come ottenerlo, ma era anche aperto alla collaborazione.”
“Girare dalle 15 alle 20 pagine di sceneggiatura al giorno è qualcosa che non avevo mai fatto prima. Ho già girato film velocemente… Trenta giorni erano il mio record. Ma Volo ad alto rischio è stato girato in 22 giorni”, ha esclamato.