24 novembre 2024 alle 11:03 al Cinema
Alla guida del nuovo universo cinematografico DC, James Gunn ha il difficile compito di reinventare i supereroi come Wonder Woman o Batman, a un pubblico che li conosce a memoria. Si tratta di scelte creative che il regista è pronto a difendere davanti ai fan, come quella di per non dirlostoria delle origini In Superuomouno dei film più attesi del 2025.
James Gunn è determinato a sorprenderci con il suo Superuomo
Nuovo costume, nuovo interprete, nuovo logo: il Clark Kent di James Gunn no non sarà un copia e incolla di quello di Henry Cavill e Zack Snyderanche se il margine di manovra per quanto riguarda le modifiche al famoso supereroe è piuttosto ridotto.
Ad esempio, per raccontare la storia di questo iconico personaggio dei fumetti DC, il regista ha scelto di non ripercorrere come sia arrivato a indossare il costume di Superman. Alla domanda di un internauta che gli ha chiesto (tramite Discussioni) perché non racconta le origini dei supereroi DCsostenendo che questo “ci permette di connetterci con i personaggi a livello emotivo“, James Gunn ha offerto una risposta semplice:
Non racconterò le origini di Batman e Superman perché tutti li conoscono.
Il resto del post riguarda la scelta di James Gunn di mettere in risalto personaggi “sotterranei” come la creatura della palude, che il regista difende spiegando che si tratta di un personaggio molto popolare, e non così riservato come sostiene l'internauta. La sua decisione di non ricominciare la storia di Superman dall'inizio è simile alla decisione di Sony/Marvel per la nuova iterazione di Spider-Man, che non è mai stato visto morso da un ragno sullo schermo. Un modo per uscire (un po') dai sentieri battuti!