Dal ritorno di Ghostface in Scream 5 e Scream 6, il franchise non si è fermato e Scream 7 dovrebbe fornire novità da un momento all'altro. Ma queste nuove opere versano troppo sangue? Questa è l'opinione di un attore chiave del film originale.
Urla 7 sembra essere tornato in carreggiata da allora Neve Campbell si è affrettata a riprendere il suo ruolo dopo il licenziamento di Melissa Barrera e la partenza di Jenna Ortega, e che Kevin Williamson, sceneggiatore di Grido, Urla 2 et Urla 4ha sostituito Christopher Landon come regista.
Ora che Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, che avevano firmato le due parti precedenti, non sono più coinvolti, la saga continuerà sulla strada che avevano tracciato, ovvero una messa in scena che non si è sottratta alla violenza degli omicidi commessi da Ghostface ? Perché se questo aspetto piaceva a una certa parte del pubblico, alcuni pensavano che i film ormai andassero troppo oltre, in particolare un attore importante nei primissimi Grido.
Scream, uno slasher che sa tagliare
Nel film originale di Wes Crave uscito nel 1996, Matthew Lillard ha interpretato Stu Macherovvero uno dei due Ghostfaces che sconvolsero Woodsboro. Accanto a Skeet Ulrich che interpretava lo psicopatico Billy Loomis, Lillard vide il suo personaggio, già gravemente danneggiato, finito con una televisione che gli cade in facciaschiacciandolo e fulminandolo allo stesso tempo. Un destino disastroso che non ha impedito all'attore di dichiarare recentemente, al microfono della sua co-star Drew Barrymore, sul set di Spettacolo di Drew Barrymoreche credeva che Stu Macher fosse sopravvissuto.
Se da allora il personaggio non ha più dato alcun segno di vita nel corso della saga, è pur vero i colpi di scena di questo stile non sono mai da escludere nei legacyquel che avrebbe attraversato tutte le contorsioni per riportare in vita personaggi di culto. Lillard ha in particolare avanzato questa teoria ammettendo che gli piacerebbe tornare nel prossimo Grido. In attesa di sapere se il suo appello verrà ascoltato dai produttori, Lillard ha continuato a commentare il franchise, in particolare al sito GiochiRadar+. L'attore particolarmente evidenziato la direzione presa dal sesto film, che secondo lui è andata troppo oltre :
“Penso che il film sia andato troppo oltre con la violenza. Soprattutto in 6… non credo che Ghostface abbia bisogno di usare un fucile. Penso che in molti modi questi film cerchino di rifare ciò che avevamo nel primo film, come il monologo finale dello psicopatico, il che è molto difficile da realizzare. Spero Kevin [Williamson] porterà Scream in una direzione nuova, audace ed emozionante in modo che possiamo trovare nuovi colori e nuovi piaceri”.
La colpa sembra quindi soprattutto dell'interprete di Stu Urla 6 l'uso di armi che non rientrano nella definizione di slasher, sottogenere horror a cui appartiene la saga e in cui l'assassino mascherato dovrebbe uccidere con un coltello. Ma l'attore vuole anche che il franchise smetta di ripetersi e riesca a rinnovarsi provando anche cose nuove. la sua affermazione, nostalgica e desiderosa di cambiamento, è un po’ contraddittoria.
Kevin Williamson, anch'egli uno dei pilastri storici della saga, condividerà l'opinione di Lillard e proporrà nella sua Urla 7 violenza meno brutale e più vicina al film iniziale? Sapendo che tutto dipende da ciò che chiamiamo realmente “violenza”, poiché nessuna delle due Urla 5 In Urla 6 è arrivato al sangue solo quanto il primo film, che mostrava ancora Drew Barrymore appesa a un albero con il suo stesso coraggio. Verdetto del 25 febbraio 2026, data in cui Urla 7 dovrebbe uscire nei cinema francesi.