Recensione Blu-ray 4K Ultra HD: Purple Rivers (2000)

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Sinossi

Il commissario parigino Pierre Niémans si reca sulle Alpi per indagare sull'omicidio di uno studente dell'Università di Guernon, il cui corpo è stato orribilmente mutilato. Intanto, in un'altra città della regione, il giovane tenente Max Kerkérian cerca di capire perché la tomba di un bambino morto nel 1982 è stata profanata. Le due indagini presto convergono attorno ad una serie di delitti atroci.

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NB: I confronti delle immagini (compressione .jpg, 8 bit) sono strettamente a scopo illustrativo e non sono rappresentativi di ciò che il Blu-ray Ultra HD trasmetterà sul tuo schermo UHD HDR calibrato.

Per evidenziare l'uso concreto di Wide Color Gamut (WCG) in questa edizione (vedi tutorial qui), i pixel che si trovano nella gamma standard/BT.709 (confinato all'interno del piccolo triangolo REC.709) vi vengono presentati qui interamente desaturati. Quelli invece della gamma ampliata BT.2020, esclusivi del disco Blu-ray 4K Ultra HD (che si estendono all'esterno del piccolo triangolo REC.709) ti vengono presentati a colori:

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???? “Combatti, pronto, vai!”

Ritorno sulle Alpi francesi, maestoso e implacabile. Un vento gelido ulula tra le vette aguzze, portando sussurri, segreti sepolti sotto il ghiaccio da generazioni. È in questo universo, grandioso e crudele allo stesso tempo, che Mathieu Kassovitz ci immerge Fiumi viola (2000)un film che esplora le eccessive ambizioni dell'uomo e le spaventose conseguenze della sua ricerca di una malsana perfezione.

Nel cuore delle montagne, l'Università di Guernon, isolata e imponente, si rivela molto più di un semplice tempio del sapere. Dietro le sue mura si nasconde un culto eugenetico. È una facoltà perversa, che cerca di plasmare una razza superiore con mezzi molto strani. Manipolazioni genetiche, scambi di bambini, rituali mortali: qui l'eccellenza si compra al prezzo di patti faustiani, conclusi nell'ombra.

La trama, adattata dal romanzo di successo di Jean-Christophe Grangé, ci presenta due investigatori agli antipodi l'uno dell'altro. Pierre Niémans, esperto commissario di polizia giudiziaria, porta nei suoi lineamenti marcati la durezza degli orrori incontrati. Max Kerkérian, un giovane tenente di polizia, è uno spirito ribelle, tanto intrepido quanto ribelle. Le loro indagini, inizialmente distinte, si evolvono parallelamente per meglio convergere in un unico fiume tumultuoso.

La fotografia di Thierry Arbogast esalta la cruda bellezza dei paesaggi alpini, che paradossalmente diventano strumenti di oppressione. Queste montagne, imponenti e impassibili, chiudono i personaggi in uno spazio chiuso e opprimente. La musica di Bruno Coulais avvolge l'intrigo poliziesco in un'atmosfera di inquietante suspense. Il risultato è un thriller avvincente, un'indagine di polizia in un mondo in cui le apparenze ingannano e dove ogni scena ci porta un po' più vicini alla valanga finale.

Qualità video

Alla vigilia del suo 25° anniversario, Fiumi viola (2000) arriva da Gaumont in Blu-ray 4K Ultra HD in una versione ufficialmente restaurata in 4K da una nuova scansione dei negativi originali 35mm. Questo restauro è stato curato da Gaumont in collaborazione con il laboratorio di restauro VDM. Un disco BD-66 (con 59,38 GB di spazio effettivamente utilizzato) è al centro di questa edizione. Il film si presenta nel suo rispettato rapporto 2,35:1, con due opzioni: HDR10 e Dolby Vision (qui DV-FEL a 12 bit).

Fiumi viola (2000) costituisce un titolo di punta del catalogo Gaumont. La cura posta in questo restauro lo dimostra ancora di più. Ciò che colpisce fin dalle prime immagini è la qualità del lavoro qui svolto. Questa versione restaurata attirerà la tua attenzione. Grazie a questa nuova scansione, l'inquadratura si allarga, rivelando porzioni dell'immagine mai viste prima sul videodisco. Senza alcuna polvere parassita che interferisca con la visione… Il miglioramento della definizione è palpabile fin dall'inizio del film (la sequenza aerea in pura veduta dall'alto). La maggiore finezza dei dettagli è ancora più evidente in seguito. Gli scatti stretti vengono visualizzati con grande chiarezza (le espressioni di Jean Reno e Vincent Cassel, i volti delle vittime, le ferite di Kerkérian dopo lo scontro con gli skinhead). Anche le composizioni panoramiche di grandi dimensioni ottengono maggiore precisione nel rendering (l'Università di Guernon, le suggestive vedute aeree dall'elicottero, l'inseguimento automobilistico sul Pont de Brion). La trama argentata da 35 mm, fine e sottile, è stata superbamente conservata. La chiarezza atmosferica degli scatti ad alta quota si traduce in immagini cristalline, prive di rumori indesiderati. Le scene girate in interni bui presentano una granulosità più pronunciata. Una grana che si sposa mirabilmente con l'atmosfera del racconto, che si infittisce al ritmo delle indagini.

I fan di Luc Besson troveranno il tocco distintivo di Thierry Arbogast, il direttore della fotografia. La trama è evidenziata da movimenti di macchina sottilmente distillati, in perfetta armonia con il tono di una lenta indagine poliziesca. La nuova calibrazione HDR offre un contributo significativo alla riscoperta del giorno, rafforzando l'impatto visivo dell'opera. Il riequilibrio dei contrasti, che sono più accentuati, migliora la leggibilità delle scene, sia notturne che diurne. Le tonalità della pelle ritrovano sfumature, mentre le scene di alta montagna risaltano con una temperatura colore più fredda, offrendo una resa più realistica rispetto al precedente master. Segnaliamo un approccio alle intensità luminose senza eccessi. I picchi di luce si fermano esclusivamente al di sotto dei 300 nit. Il massimo CLL di 430 nit viene raggiunto solo nell'immagine finale post-crediti che ritorna al restauro Gaumont.

Un uso notevole di Ampia gamma di colori da sottolineare, soprattutto sui rossi. Rossi vibranti si manifestano attraverso lo spargimento di sangue, l'attrezzatura dell'alpinista Fanny Ferreira e la carrozzeria del trattore da toelettatura in alta montagna. Tutti mostrano un'intensità molto più marcata che in passato. Altri tocchi di colore trascendono lo standard REC.709, in particolare i toni legnosi e ramati della biblioteca buia e silenziosa, così come quelli dell'ufficio del preside dell'Università. I colori vibranti visti nelle scene della scuola elementare e durante le indagini al cimitero (composizioni floreali), attirerà anche la tua attenzione.

Recensione Blu-ray 4K Ultra HD: Purple Rivers (2000)

Recensione Blu-ray 4K Ultra HD: Purple Rivers (2000)

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Qualità audio

Fiumi viola (2000) mantiene la struttura e le prestazioni audio dell'edizione 2009, offrendo una traccia DTS-HD Master Audio 5.1 (24 bit) con bitrate quasi identico (4518 kbps contro 4516 kbps). Lontano dalle convenzioni di un film televisivo poliziesco, questo lungometraggio offre un mix 5.1 creativo e potente, sfruttando l'idea di una sorprendente spazializzazione. Fin dai primi minuti (il volo degli elicotteri alle 8:45), l'immersione è totale, rafforzata da effetti sonori potenti e realistici, come il passaggio dei camion sull'autostrada (24min20) o l'abbaiare dei cani che illustra la fobia del commissario (1h02min40). La scena del combattimento tra il tenente Kerkérian e gli skinhead è ancora notevole. La coreografia visiva è già ben pensata, mentre la colonna sonora, con i suoi video giocosi, strizza l'occhio (“Fight, Ready, Go” in surround), aggiunge una dimensione completamente divertente. Il realismo sonoro è particolarmente curato, con un mix che riproduce fedelmente l'acustica dei diversi luoghi attraversati: biblioteca universitaria, celle frigorifere, ufficio di polizia e intercapedine più fresca. Questa rimane una miscelazione intensiva.

Le nostre misurazioni della gamma dinamica (DR) rivelano un valore di 17, lo stesso del precedente Blu-ray. Una seconda traccia francese mixata in stereo è disponibile in formato DTS-HD Master Audio 2.0 (1765 kbps, sotto 24 bit).

Recensione Blu-ray 4K Ultra HD: Purple Rivers (2000)

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Bonus

– Commento audio di Mathieu Kassovitz, Jean Reno e Vincent Cassel
– Colonna sonora originale del film isolato commentata da Bruno Coulais
– Ritorno a Les Rivières pourpre: interviste a Thierry Arbogast e Jean-Christophe Grangé
– L'indagine: il significato nascosto di Purple Rivers
– La scena del bisturi
– Nascita di un cadavere commentata da Jean-Christophe Spadaccini e Denis Gastou
– Riprese muscolari commentate da Vincent Cassel e Nicky Naudé
– Riprese notturne

Conclusione

Con un restauro 4K esemplare e una calibrazione HDR di qualità, Fiumi viola (2000) risorge dalle sue ceneri per il suo 20° anniversario in questa edizione Blu-ray 4K Ultra HD, arricchita di nuovi bonus. Un must per tutti i fan!

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