Un trailer terrificante per questo di mostri giapponese ambientato nel mezzo della Seconda Guerra Mondiale

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Il cinema giapponese ritorna in forze nel trailer diGente di pesciun horror e di mostri ambientato nel mezzo della seconda guerra mondiale.

Nel 2023, Godzilla meno uno mettere le cose in chiaro dopo anni di blandi successi americani che hanno gestito male la creatura mitica, in particolare con il famoso Monsterverse. Il cinema giapponese si è riappropriato della sua leggendaria creatura attraverso l'imponente film di Takashi Yamazaki. E inoltre, nonostante il suo budget ridicolo stimato in 15 milioni di dollari, Godzilla meno uno ha mostrato al mondo ciò che Godzilla meritava veramente sul grande schermo (e ovunque).

Non riuscendo a trovare subito il re dei mostri, è piuttosto piacevole cercare la nuova piccola perla orribile e mostruosa che ci porterà fuori dalle noiose creazioni di Hollywood. Questo potrebbe essere il caso Gente Pesce, diretto e scritto da Mike Wiluan. Questo film mostruoso ambientato durante la seconda guerra mondiale segue un soldato giapponese e un prigioniero di guerra britannico bloccati su un'isola deserta e perseguitati da una creatura mortale. Il trailer promette una buona dose di paura e sangue.

Gli Osservatori… ma meglio

Senza troppa sorpresa, il conflitto globale e l'opposizione tra i due personaggi principali, il soldato giapponese Saïto (Dean Fujioka) e il prigioniero britannico Bronson (Callum Woodhouse), vengono presto messi da parte per concentrarsi sull'elemento più importante e allettante: il isola infestata dagli Orang Ikan, ovvero creature mortali. I due nemici in guerra, entrambi incatenati l'uno all'altro, dovranno unire le forze per superare questo mostro che ricorda La strana creatura del Lago Nero di Jack Arnold.

Le prime immagini del trailer sono piuttosto intriganti, in particolare grazie ad una bellissima estetica horror tra la grande nebbia verdastra che ricorda il colore delle bestie e, di conseguenza, l'abile gioco con l'off-camera per anticipare un film horror dove la minaccia sarà onnipresente. Dietro il semplice film di genere, Gente di pesci sapeva, però, raccontare certe tragedie storiche, usando il suo racconto orribile come metafora di un passato doloroso (come Godzilla, metafora delle tragedie di Hiroshima e Nagasaki in Godzilla meno unoPer esempio).

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Il mostro con il vestito che prude

Durante la première mondiale del film al Tokyo International Film Festival, lo sceneggiatore e regista Mike Wiluan ha provato a fornire alcune spiegazioni, come riferito Scadenza :

“Orang Ikan è un film horror sulle creature che trae ispirazione dai primi film di mostri come La creatura del lago nero di Jack Arnold, combinato con il folclore popolare malese e le segnalazioni di avvistamenti da parte delle forze giapponesi che occupavano l'Indonesia orientale durante la guerra.

Orang Ikan è un'interpretazione asiatica del tema della creatura ambientato durante i tragici eventi della Seconda Guerra Mondiale. Oltre all'horror, il film enfatizza il tema della fratellanza e dell'umanità di fronte alla realtà devastante della sopravvivenza. Questo tema particolare è stato ispirato dal classico di John Boorman del 1968, Duello nel Pacifico. »

È vero che questo trailer respira il cinema di John Boorman con questa fratellanza maschile che si sviluppa di fronte alle avversità e ad una natura ostile. Abbastanza per renderci un po’ più curiosi riguardo all’idea di scoprirlo Gente di pesci. Al momento, però, il film non ha una data di uscita ufficiale in Francia.

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