Max Verstappen non ha mai nascosto il suo desiderio di correre nelle gare di durata dopo la Formula 1 e, questa settimana, ha fatto un passo in questa direzione testando un prototipo IMSA.
Grazie alla Honda, partner della Red Bull, ha guidato per 30 minuti al Las Vegas Motor Speedway una GTP, un'Acura ARX-06.
E nessuna ironia per Verstappen oggi a Las Vegas davanti ai media, prima del Gran Premio. È un assaggio della vita dopo la F1.
“Sì, non si tratta di giri di parole, so che in futuro voglio guidare questo tipo di auto. Ma si tratta solo di trovare il tempo.”
“Con un calendario di F1 così fitto, è quasi impossibile perché finiamo così tardi nella stagione e poi prepararci adeguatamente per correre a Daytona o altro, è praticamente impossibile.
“Voglio andare là fuori e provare a vincere, essere davvero competitivo. L'unico modo per farlo è fare test adeguati e prepararsi bene, cosa che al momento non è possibile.”
“Penso che in questo momento sia molto difficile l'integrazione con la F1. In un contesto di competizione sempre più intensa, non possiamo dividere il nostro tempo tra F1 e GTP. Da parte mia, quando partecipo per qualcosa, devo essere ben preparato .”
“Ma chi lo sa? Forse tra qualche anno. Sarò ancora abbastanza giovane e potrò guidare queste macchine.”
Qual era l'obiettivo di Max per questo primo giro?
“Ho una prima impressione, ovviamente, e su questo circuito c'erano parecchie curve a bassa velocità.”
“L'auto prende davvero vita alle alte velocità, ma è stato molto bello. Ho già guidato queste auto in simulazione, ma avere una prima impressione nella vita reale è stato davvero fantastico.”
“Ho cercato di trovare i limiti passo dopo passo senza strafare perché non è affatto necessario e per divertirmi un po’”.
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