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Formula 1 | Lowe: Hamilton è “un fenomeno” che “potenzia” la Ferrari

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Paddy Lowe, ex direttore esecutivo della Mercedes F1, è convinto che Lewis Hamilton sarà una grande risorsa per la Ferrari il prossimo anno. L’ingegnere paragona questo arrivo a quello di Nigel Mansell alla fine degli anni ’80.

“Penso che porterà molto alla squadra e questo porterà molto a lui” disse l’ex ingegnere. “Mi congratulo con loro per averlo assunto e auguro a entrambi ogni successo.”

“L’ultimo trasferimento che ricordo che fu un po’ simile fu quando Nigel andò alla Ferrari mentre io ero alla Williams. Si chiamava ‘Il Leone’, e quello fu un grande momento. Ricordate la stella che era lì. Combattè con quella macchina per ottenere risultati incredibili.”

Due anni dopo, Mansell ritornò alla Williams, e Lowe ricorda che ebbe un effetto molto positivo sulla squadra: “Ricordo che Nigel è tornato, anche questo è stato un bel momento. Tutta la fabbrica si è rianimata al momento dell’annuncio.”

“Penso che potremmo vedere lo stesso effetto con la Ferrari. Quando hai un pilota del calibro di Lewis, un pilota eccezionale in ogni senso, che viene al lavoro e guida la tua macchina – e te lo dico, visto l’effetto di Nigel alla Williams – stimola psicologicamente la squadra.”

“Lewis, non si può negarlo, è un fenomeno. Da un lato dici a te stesso: ‘Wow! È qualcuno che massimizzerà il mio lavoro, che girerà il collo di questa macchina. Lo farà il più velocemente possibile”. “

“D’altra parte, tutti sentono questa tensione e sanno che dobbiamo raccogliere questa sfida, cogliere questa opportunità. La gente tira fuori le dita (sic) quando capisce che avrà uno dei più grandi piloti di tutti i tempi nella loro macchina penso che tutto funzioni in sinergia.”


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