Dopo aver volato per tutta la stagione, David Alonso ha vinto il titolo Moto3 quattro Gran Premi prima della fine della stagione a Motegi, nel miglior modo possibile da quando ha vinto la gara.
Vincitore del primo Gran Premio della stagione, Alonso ha ceduto il primo posto in campionato a Daniel Holgado dopo il GP del Portogallo, secondo appuntamento in programma, e lo ha riconquistato dopo la Catalogna, sesto dei 20 appuntamenti di questa stagione. Ha poi inesorabilmente ampliato il divario accumulando nove vittorie nei primi 15 Gran Premi della stagione, una costanza eccezionale in primo piano quando i suoi principali rivali hanno avuto risultati altalenanti.
Prima di Motegi, Ivan Ortolá è stato l’unico ad aver vinto più di una volta in questa stagione, con due successi, ed è stato terzo in campionato dietro Holgado. I due uomini hanno cercato di ritardare l’inevitabile incoronazione di Alonso ma non sono riusciti a fare nulla contro di lui questa domenica.
Al via della corsa, il pilota dell’Aspar è scivolato in sesta posizione, lasciando Ortolá e Holgado a tentare l’inseguimento di Adrián Fernández, leader nei primi giri. Dopo metà percorso, Alonso ha iniziato la sua rimonta e ha superato i suoi due principali rivali per il titolo mondiale, cosa che gli ha dato il vantaggio necessario per essere incoronato… ma non si è fermato qui e ha preso il comando per la prima volta con quattro giri da percorrere. Fernández è riuscito a rispondere ma Alonso lo ha superato nuovamente un giro dopo, questa volta definitivamente.
Al penultimo giro, Ortolá, risalito al secondo posto, perde le sue ultime speranze con una caduta e Alonso festeggia il titolo con una vittoria davanti a Fernández e Collin Veijer. Holgado ha ottenuto il quarto posto in gara. Questo decimo successo dell’anno nella categoria più piccola permette ad Alonso di eguagliare Fausto Gresini, Marc Márquez e Joan Mir, mentre il record resta di proprietà di Valentino Rossi, vincitore 11 volte nel 1997.
“Non so cosa sia successo oggi.”ha commentato Alonso nel parco chiuso. “Non so perché sia una sensazione molto strana. Ieri in hotel, prima di andare a letto, sono andato in bagno, mi sono visto allo specchio e ho detto: ‘Domani sarai campione del mondo’. E ho iniziato piangendo ieri sera non ero sicuro di farcela, non ero sicuro che sarebbe arrivato qui, ma l’unica cosa certa è che avrei dato il massimo.”
“È stata una gara difficile. Ad un certo punto mi sono detto ‘Aspettiamo l’Australia’ perché oggi era troppo dura, ma dopo ho dato il massimo. Grazie al mio team, alla mia famiglia, ai miei amici, alla mia scuola di moto e la mia scuola non so come ringraziare tutti, è incredibile, è il sogno della mia vita.”
Di nazionalità colombiana e spagnola, David Alonso rappresenta sportivamente il primo dei due Paesi ma ha sempre vissuto in Europa, dove ha trascorso tutta la sua carriera. Nel 2020, all’età di 13 anni, ha vinto il suo primo titolo importante, nella European Talent Cup, alla sua seconda stagione a questo livello. È stato poi incoronato nella Rookies Cup nel 2021 e ha ottenuto il settimo posto nel campionato mondiale junior Moto3 nel 2022, anno che lo ha visto fare la sua prima partenza in un Gran Premio, già ad Aspar.
L’anno scorso, alla sua prima stagione completa in Moto3, aveva già dato il massimo con quattro successi e il terzo posto in campionato. Un mese fa, Aspar ha annunciato la promozione di Alonso in Moto2 la prossima stagione, dove farà squadra con Holgado, che rimane il suo secondo classificato in campionato quest’anno.
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